Ieri sera la Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, nei confronti di un ventenne napoletano, residente nel quartiere Ponticelli, gravemente indiziato di detenzione di arma da fuoco clandestina e ricettazione.
Lo scorso 3 luglio, personale della Squadra Mobile di Napoli, nell’ambito di attività investigative avviate a seguito di alcune rapine a mano armata consumate in città effettuarono una perquisizione presso un’abitazione nel Parco Conocal, dove fu trovata occultata in una lavatrice una pistola a salve modificata, tanto da essere idonea allo sparo, con 3 proiettili cal. 7.65 di cui uno camerato.
All’interno dell’appartamento si trovavano il ventenne insieme ad un altro soggetto ed entrambi furono arrestati; tuttavia, all’esito del giudizio di convalida uno dei due indagati, nello specifico il destinatario della misura in questione, fu rimesso in libertà mentre al coindagato fu applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari, essendosi attribuito la disponibilità dell’arma.Potrebbe interessarti
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In seguito al deposito dell’informativa conclusiva delle investigazioni, che documentava la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza in ordine alla disponibilità dell’arma, la Procura ha richiesto e ottenuto l’applicazione della misura restrittiva anche nei suoi confronti.
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