AGGIORNAMENTO : 1 Dicembre 2025 - 00:05
6.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 1 Dicembre 2025 - 00:05
6.3 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Droga e tradimenti dietro l'omicidio passionale di Aversa

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Aversa. Un uomo di 34 anni, Paolo Scarano, (caporale dell'esercito in servizio a Roma) è stato fermato dalla polizia con l'accusa di aver ucciso a coltellate un altro uomo, Paolo Menditto, di 55 anni.

Il delitto è avvenuto nella casa della vittima, in un quartiere popolare di Aversa, in provincia di Caserta.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Scarano è stato spinto a commettere il gesto dalla gelosia per la sua compagna, che aveva rapporti occasionali con Menditto in cambio di dosi di droga.

La scoperta del cadavere è avvenuta giovedì scorso, quando i vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire nell'abitazione della vittima, che non dava notizie di sé da due giorni. I vigili hanno trovato l'uomo riverso sul pavimento del soggiorno, privo di vita, con numerose ferite su tutto il corpo.

Le indagini hanno portato alla individuazione di Scarano, che è stato rintracciato alla stazione ferroviaria di Aversa mentre stava per partire per l'estero.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suUltime Notizie
L'uomo ha confessato il delitto, sostenendo di aver agito in preda alla rabbia. Scarano è stato portato in carcere, dove si trova in attesa di giudizio.

I dettagli del delitto

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Scarano e la sua compagna si erano conosciuti in un centro di recupero per tossicodipendenti. I due avevano iniziato una relazione, ma Scarano era geloso dei rapporti occasionali che la sua compagna aveva con Menditto.

Giovedì scorso, Scarano ha deciso di affrontare Menditto e di chiedergli di smetterla di frequentare la sua compagna. I due uomini si sono incontrati nell'abitazione della vittima, dove è iniziata una discussione che è degenerata in una lite. Scarano ha preso un coltello e ha colpito Menditto ripetutamente, causandone la morte.

Il movente

Il movente del delitto è stato la gelosia. Scarano non sopportava che la sua compagna avesse rapporti con un altro uomo, anche se in cambio di droga. La rabbia per questa situazione lo ha portato a commettere un gesto terribile.

Scarano è stato portato in carcere, dove si trova in attesa di giudizio. L'uomo è accusato di omicidio aggravato da futili motivi e da premeditazione. Se condannato, rischia l'ergastolo.

Articolo pubblicato il 30 Settembre 2023 - 09:54 - Gustavo Gentile

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…