Pietro Ronga e Francesco Palma
Non voleva che quel pregiudicato frequentasse la mamma e dopo averlo piu’ volte affrontato e minacciato per strada ( a febbraio scorso lo aveva anche accoltellato in maniera lieve) l’altra sera si è armato e ha deciso che doveva ucciderlo.
Mail 36enne Pietro Ronga nonostante due colpi di pistola ricevuti di cui uno all’addome è riuscito a sopravvivere. E’ ancora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cto di Napoli. In carcere invece è finito il 19enne Francesco Palma, nipote di una ras, e figlio della donna separata che il ferito stava frequentando.
Una relazione non voluta quindi dietro il tentato omicidio di Pietro Ronga. Il giovane dopo aver tentato di ucciderlo si è poi presentato al commissariato di Scampia accompagnato dal suo avvocato Luigi Poziello che gli ha consigliato di consegnarsi.
Il giovane infatti era già ricercato visto le numerose segnalazioni e la denuncia a suo carico per il ferimento di Ronga nel mese di febbraio scorso. La polizia ora cerca la pistola con la quale Palma ha fatto fuoco
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