"Ho detto al Presidente Mattarella che mio padre quotidianamente ha lavorato soprattutto presso le scuole e con gli studenti a difesa della Costituzione. Chi meglio del Presidente può capire il senso e il significato di quell'impegno".
Lo ha detto Francesco Amoretti, figlio di Antonio Amoretti, ultimo partigiano di Napoli, scomparso all'età di 95 anni nel dicembre 2022.Potrebbe interessarti
"Mi sono anche impegnato a inviargli due volumi che stiamo per pubblicare - ha proseguito Amoretti - che sono 'La Barricata', libro che raccoglie testimonianze ma anche analisi sulle Quattro Giornate e la loro attualizzazione, e una cartella con sette incisioni di artisti non solo napoletani ma anche stranieri che hanno reinterpretato quell'esperienza che per noi è un'esperienza che deve avere una valenza metafisica: deve parlare al di là dello spazio e del tempo a tutti quelli che vogliono lottare e lottano per la libertà e la dignità dei popoli".
Amoretti ha riferito che il Capo dello Stato lo ha ringraziato per le sue parole e per quello che ha significato l'esperienza pluridecennale di impegno e di lotta del padre, Antonio Amoretti che - ha sottolineato il docente - "ha simboleggiato quello che hanno fatto in tanti per noi e per la nostra democrazia".






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