È morto questa mattina l'avvocato Sergio Maione, imprenditore molto noto, patron, tra le altre cose, del Grand Hotel Vesuvio, albergo storico sul lungomare di Napoli. Maione, classe '47, era cavaliere del Lavoro, nonché vicepresidente vicario dell'Unione industriali di Napoli.
La sua scomparsa è stata annunciata anche dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un tweet. "È scomparso Sergio Maione, anima e mente del Grand Hotel Vesuvio a #NAPOLI, l'albergo che ho frequentato prima da giornalista e poi con il Presidente Berlusconi. Sergio era un gran signore, sempre positivo, innamorato di Napoli. Lo ricordo con stima e affetto", aggiunge.
"Il mondo dell'ospitalità alberghiera e dell'accoglienza internazionale piange il cavaliere del lavoro Sergio Maione, imprenditore lungimirante da sempre punto di riferimento anche delle istituzioni su tematiche e progettualità inerenti il turismo".Potrebbe interessarti
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Così, in una nota Teresa Armato, assessore al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli.
"Una figura prestigiosa, sempre al passo con i tempi, dalle idee innovative, con un'attenzione costante verso la sua città e il suo Grand Hotel Vesuvio - sottolinea - Una realtà meritevole di attenzione, a cui Sergio Maione non ha mai fatto mancare il suo supporto. Sono vicina alla moglie Letizia, ai figli Massimo e Roberta e a tutta la famiglia del grande imprenditore"







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