Trentasei quintali di piante di canapa indiana, che sul mercato degli stupefacenti avrebbero fruttato cinque milioni di euro, sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza in un fondo agricolo di Sessa Aurunca, all’interno di una serra.
Il titolare, un imprenditore del posto, è stato arrestato per i reati di coltivazione, detenzione e traffico illeciti di sostanze stupefacenti e di sfruttamento di manodopera irregolare. I finanzieri della tenenza di Sessa sono arrivati all’estesa coltivazione dopo aver intercettato in strada un autocarro condotto da un dipendente dell’azienda su cui c’erano quattro indiani risultati senza contratto di lavoro e permesso di soggiorno.
I militari delle Fiamme Gialle sono così entrati in azienda scoprendo che una delle serre usate per la coltivazione di prodotti ortofrutticoli era stata convertita per la produzione di marijuana; all’interno vi erano 1500 piante alte tre metri e prossime alle fioritura, con sistemi di irrigazione e areazione moderni ed efficienti.
Dalle piante, hanno stimato i finanzieri, si sarebbe ricavata una tonnellata di marijuana per 5 milioni di euro di guadagno.
Una vera e propria operazione di bonifica del territorio da parte degli agenti della polizia… Leggi tutto
Pompei – La Festa della Musica 2025 si accende nei siti della Grande Pompei con… Leggi tutto
"È con screning che si diagnosticano malattie congenite rare ma rilevanti" Napoli - "Parlare di… Leggi tutto
Napoli, – La Squadra Mobile di Napoli ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare in… Leggi tutto
Un colpo di scena che rimescola le carte dell’inchiesta più scottante degli ultimi mesi. La… Leggi tutto
Una “Giamaica del Sud” alle porte di Napoli. Nei Monti Lattari, quella che un tempo… Leggi tutto