Calciomercato: Lautaro vuole restare all'Inter, no all'Arabia. Il Milan prende Okafor

Calciomercato. Niente Arabia Saudita, no ad offerte folli. Lautaro Martinez non apre alla cessione nella Saudi Pro League, in Argentina si è parlato anche di una proposta da 60 milioni a stagione per quattro anni: El Toro però ha rispedito al mittente la corte, motivo per cui non ci sarebbero stati contatti con l'Inter.

La Juve ha riallacciato i contatti col Barcellona per convincere i blaugrana a cedere Franck Kessié: non è escluso il prestito con diritto di riscatto, serviranno circa 15-16 milioni per arrivare alla fumata bianca. Il Milan invece ha ufficializzato l'arrivo di Noah Okafor dal Salisburgo, il giocatore ha firmato un accordo che lo legherà ai rossoneri fino al 30 giugno 2028.

Samuel Chukwueze intanto non è stato convocato dal Villarreal per l'amichevole con l'Hannover, il giocatore è atteso tra domani e lunedì a Milano per le visite mediche (i due club hanno trovato l'accordo sulla base di 20 milioni più 8 di bonus).

Calciomercato Lazio: Sarri prova a convincere Zielinski

Prosegue il lavoro di Tiago Pinto per il rinnovo di Paulo Dybala, il general manager giallorosso ha rassicurato gli agenti del calciatore: l'argentino è al centro del progetto del club e a breve ci sarà un incontro per limare gli ultimi dettagli. Il club nel frattempo è ancora a caccia di un centrocampista, ma su Marcel Sabitzer c'è anche il Borussia Dortmund.

Anche Maurizio Sarri cerca un regista, il tecnico della Lazio vorrebbe convincere Piotr Zielinski, in scadenza col Napoli e lontano dal rinnovo: serviranno almeno 20 milioni di euro più eventuali bonus. Il Bologna non molla la presa per Federico Bernardeschi, ma la fumata bianca arriverà soltanto con la formula del prestito.

Prosegue la telenovela Mbappé. Il Paris Saint-Germain vuole cedere il giocatore prima della scadenza, sul campione ci sono Chelsea e Al Hilal. Il Bayern Monaco intanto non molla Harry Kane, nelle ultime ore i bavaresi hanno rilanciato l'offerta fino a 100 milioni di euro. Ora la palla passa al presidente del Tottenham Daniel Levy.