ULTIMO AGGIORNAMENTO : 21 Agosto 2025 - 08:53
26.5 C
Napoli

File sulla cattura di Messina Denaro a casa di Fabrizio Corona: 2 arresti

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

I carabinieri hanno perquisito la casa milanese di Fabrizio Corona, indagato per ricettazione nell’ambito dell’inchiesta a carico di un carabiniere e di un politico di Mazara del Vallo.

I due hanno cercato di vendere al fotografo e a un giornalista materiale riservato sulla cattura del boss Matteo Messina Denaro acquisito illegalmente dal sistema informatico dell’Arma.

L’indagine ha portato all’arresto del militare, Luigi Pirollo, e di un consigliere comunale di Mazara del Vallo, Giorgio Randazzo, che avrebbe contattato Corona offrendogli lo scoop in cambio di soldi. Ofrono a Corona file riservati su Messina Denaro, arrestati (2)

Secondo la ricostruzione dei pm, il carabiniere, in servizio al N.O.R. della Compagnia di Mazara del Vallo, si è introdotto illegalmente nel sistema informativo dell’Arma, ha estratto copia di 786 file riservati relativi alle indagini sulla cattura del padrino, arrestato dal Ros il 16 gennaio scorso, e li ha consegnati a Randazzo.

Quest’ultimo ha contattato Corona e ha cercato di vendergli i documenti top secret. Poi, su indicazione dello stesso fotografo si è rivolto a Moreno Pisto, direttore del quotidiano online Mow, proponendogli di acquistare il materiale.

Dopo la cattura dell’ex latitante, il fotografo venne in possesso di una serie di audio di chat tra il boss e alcune pazienti da lui conosciute in clinica durante la chemioterapia quando, ancora ricercato, usava l’identità del geometra Andrea Bonafede.

La circostanza spinse gli inquirenti a mettere sotto controllo il telefono di Corona. In una delle conversazioni intercettate, che risale al 2 maggio scorso, il fotografo fece riferimento a uno “scoop pazzesco” di cui era in possesso un consigliere comunale, poi identificato in Randazzo, grazie a non meglio specificati carabinieri che avevano perquisito i covi del capomafia e che volevano vendersi il materiale.

Nei giorni successivi Corona ha continuato a manifestare l’intenzione di rivendere il materiale che il consigliere gli avrebbe procurato. Il 25 maggio Pisto, Randazzo e il fotografo si sono incontrati.

In quella occasione il giornalista di Mow, con uno stratagemma, è riuscito in segreto a fare copia dei file a lui mostrati e offerti dal politico. Visionatili e resosi conto della delicatezza del materiale si è rivolto a un collega che gli ha consigliato di parlare con la polizia.

Pisto, allora, è andato alla Mobile di Palermo e ha raccontato tutta la vicenda. Sulla base delle sue testimonianze gli investigatori hanno cominciato a indagare e hanno scoperto, attraverso indagini informatiche, che i documenti copiati dal giornalista ad insaputa del consigliere erano stati rubati e che l’autore del furto era Pirollo.

Quest’ultimo aveva lasciato tracce del suo “ingresso” nel sistema e che era uno dei soli due ufficiali che avevano avuto accesso al server della Stazione di Campobello (l’altro carabiniere è risultato estraneo ai fatti).

Continuando a indagare gli inquirenti hanno inoltre scoperto che il carabiniere aveva rapporti di frequentazione con il consigliere. Il tentativo di piazzare i file è stato così sventato e sono state chiarite a quel punto le parole di Corona intercettate a maggio.


Articolo pubblicato da Giuseppe Del Gaudio il giorno 20 Luglio 2023 - 07:17

facebook

Ultim'ora

Dieci napoletani in ospedale dopo un pranzo in un lido...
Oroscopo di oggi 21 agosto 2025 segno per segno
Torre Annunziata, il duello religioso finisce in tribunale: don Balzano...
Torre del Greco, palo della luce crolla su una fermata...
Morte dello skipper 21enne di Bacoli: la Procura dispone una...
Ercolano, rompe il braccialetto elettronico ed evade: arrestato
Nuovi orizzonti nella salute maschile
Mint Miner, il miglior software gratuito per il mining di...
Lukaku, niente operazione: incertezza sui tempi di recupero
Blitz nella movida notturna di Aversa: presi due pusher
Villa Literno, migrante rapinato della paga settimanale nei campi: arrestato...
Roulette online: regole di base e logica interna del gioco...
Miano, cade dopo una folle fuga in moto per sfuggire...
Scatta una nuova allerta temporali in Campania per domani
Salerno, carcasse di topi trascinate dal mare sulla spiaggia di...
Rogo tossico a Teano, stop alla raccolta di frutta e...
Napoli, fuga su uno scooter rubato aggredisce gli agenti: arrestato...
Discarica abusiva nel Parco del Taburno: sequestrati rifiuti pericolosi
Avellino, spari contro un’auto in centro: indaga la Squadra Mobile
Afragola, assalto alla farmacia all’alba: banditi messi in fuga dai...
Castellammare, 23enne incensurato fermato con una pistola clandestina: arrestato
Napoli, Cardarelli apre nuova era nella cura dell’ictus: il super-farmaco...
Napoli, cellulari alla guida: ritirate 384 patenti in un mese
Quali tipi di roulette sono disponibili nei casinò online –...
Lukaku ai tifosi del Napoli: “Tornerò presto”
Smantellata rete di riciclaggio auto rubate tra Lazio, Campania e...
Napoli, nuova protesta dei tassisti: “Dal Comune solo silenzi, penalizzati...
Nuovi giochi da provare nei casinò online nel 2025
Bambino di 18 mesi intrappolato in auto sotto il sole:...
Melito, tenta di rubare uno scooter e lo lancia contro...

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Ruba l’identità a un imprenditore e compra un’auto di lusso: denunciato napoletano
  • Addio a Pippo Baudo, il maestro che ha insegnato la televisione a un Paese intero
  • Centri commerciali e orari di chiusura: diritto del cliente o ragione del commesso?
Vedi tutti gli episodi su Spreaker
Primo Piano
Le Video Storie