Sequestrato lo stabilimento di Marechiaro in Napoli, in cui è avvenuto l'accoltellamento, in quanto attività abusiva senza licenza di concessione.
L'attività repressiva è stata condotta dal personale della Capitaneria di Porto di Napoli e dalla Stazione Carabinieri di Napoli Posillipo. La zona del sequestro a quanto pare gestita dalle nuove leve della criminalità organizzata del rione Traiano e dei Quartieri Spagnoli.
Numerosi controlli effettuati dalle forze di polizia intervenute.Potrebbe interessarti
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"Bene hanno fatto gli uomini della Capitaneria di Porto e dei Carabinieri a fare piazza pulita - spiegano - in un luogo dove da troppo tempo avviene di tutto.
Non è accettabile che si vada a mare con i coltelli e le pistole ed è inaccettabile che luoghi pubblici siano utilizzati da abusivi per fare affari. Questi spazi vanno restituiti gratis ai cittadini perbene del nostro territorio".



















































































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