All’apparenza sembrava una tranquilla famigliola che si apprestava a fare shopping presso il centro commerciale di via Galatina, a Santa Maria Capua Vetere, ma così non era.
I tre, un ventiquattrenne domiciliato a Santa Maria Capua Vetere, una ventitreenne di Mondragone e una ventunenne di Cercola risultati essere fratelli, con tanto di passeggino con all’interno la figlioletta di soli due anni, erano intenzionati a razziare scarpe e capi di abbigliamento.
Erano già riusciti a occultare, previa rimozione dei dispositivi antitaccheggio, numerosi articoli nel vano inferiore del passeggino e stavano tentando di allontanarsi quando sono stati scoperti da uno degli addetti alla vigilanza e dalla direttrice del centro, che ha subito chiamato i carabinieri della locale stazione.Potrebbe interessarti
Caserta, maxi truffa da 39 milioni sul bonus facciate: sequestri e 28 indagati
Il dramma di Barcellona, Rocco Amato torna a casa: sabato l'addio a Francolise
Jabil-Tma, licenziato dirigente USB: "Repressione antisindacale, difendevamo i lavoratori"
Sale scommesse a un passo dalla scuola: il TAR frena la questura e ordina nuove misurazioni
Appena si sono accorti di essere stati scoperti, i tre ladri hanno aggredito la direttrice ferendola alla testa ed hanno continuato ad inveire contro i presenti fino a quando sono stati bloccati dai militari dell’Arma nel frattempo sopraggiunti.
Aggredita e ferita la direttrice che li aveva scoperti
Per la direttrice sono state necessarie le cure del personale sanitario del “118” che provveduto a medicarla sul posto.
La refurtiva, interamente recuperata e consistente in tre paia di scarpe, un paio di sandali e alcuni capi di abbigliamento è stata restituita al responsabile del centro commerciale.
I tre arrestati, che dovranno rispondere di furto aggravato in concorso, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, sono stati accompagnati ai domiciliari, a disposizione della competente autorità giudiziaria.






Lascia un commento