AGGIORNAMENTO : 4 Dicembre 2025 - 21:08
10.9 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 4 Dicembre 2025 - 21:08
10.9 C
Napoli
IL VIDEO

Scoperte due piantagioni di cannabis sui monti di Avellino: 6 arresti

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Insospettabili in una serra di cannabis artigianale, in manette anche papà e figlia del napoletano. Carabinieri sequestrano oltre 2500 piante.

“Continuum Bellum”, l’operazione antidroga dei Carabinieri di Castellammare di Stabia e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria lascia per qualche ora i Lattari.

Costeggiando i Picentini lungo la dorsale nord orientale, prepara le tende nel territorio del comune di Lioni.

La via della marijuana arriva fino ai pendii dell’alta Irpinia, con le sue terre assolate e fertili.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Avellino

E’ lì che i carabinieri scovano 3 serre artificiali al cui interno erano in coltivazione 453 piante di cannabis indica di 150 centimetri l’una. 49 sono già in fase di essiccazione, 800 i grammi di “erba” già pronti al confezionamento.

Nelle serre 6 persone, come in un laboratorio in piena attività.Sono finite tutte in manette. Padre e figlia di origini napoletane ma residenti a Lioni, tutti gli altri di natali albanesi.

L’operazione non si è limitata a questo. A pochi chilometri, nella contrada Civita Superiore di Teora, i militari hanno scoperto una piantagione di cannabis sviluppata su 3 ampie piazzole.

2100 circa le piante coltivate, verosimilmente messe a dimora nello stesso momento perché tutte alte circa 1 metro. I fusti sono stati campionati e poi distrutti.

Per 6 arrestati si sono aperte le porte del carcere di Bellizzi, per uno è stata applicata la misura degli arresti domiciliari.

[riproduzione_riservata] Articolo pubblicato il 27 Giugno 2023 - 06:38 - Giuseppe Del Gaudio [fonte_combinata]

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…