Volevano fare una azione eclatante, una stesa nello stesso luogo dove due sere prima era stato ucciso il loro cugino, il giovane boss del rione Conocal di Ponticelli, Vincenzo Costanzo detto ciuculill. E invece i due giovani si sono imbattuti in una volante della polizia che li ha arrestati.
Sono in carcere dalla notte scorsa con l’accusa di detenzione, porto illegale di arma, esplosione di colpi di arma da fuoco, resistenza a Pubblico Ufficiale nonché denunciati per ricettazione.
Si tratta di Gaetano Maranzino, 23enne, e Matteo Nocerino, 19enne. Il primo è sposato con la figlia di un ras dei D’Amico, il secondo è imparentato con l’altro da parte della madre ed è un calciatore dilettante con un passato nella primavera dell’Inter e della Spal.
Sono stati arrestati ieri notte dopo aver sparato in aria in piazza Volturno, dove la notte in cui a Napoli si festeggiava il terzo scudetto della squadra di calcio, è stato ucciso il loro cugino Vincenzo Costanzo, e al termine di un lungo inseguimento con la polizia che si è concluso in via Argine.
L’altra notte infatti gli agenti del Commissariato San Giovanni-Barra, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Volta, hanno notato due scooter, ognuno con in sella due persone, procedere a forte velocità; i conducenti dei due motoveicoli, alla vista della volante, hanno accelerato la marcia per eludere il controllo nonostante gli fosse stato intimato l’alt.
Uno dei due fuggitivi ha puntato la pistola contro gli agenti
Ne è nato un inseguimento durante il quale uno dei due mezzi è riuscito a far perdere le sue tracce mentre il passeggero dell’altro scooter, all’altezza del cavalcavia di via Argine, ha estratto una pistola puntandola contro gli agenti fino a quando, giunti alla rotonda con via Mario Palermo su via Argine, gli operatori hanno fermato il motoveicolo in fuga.
In quel momento, hanno bloccato e disarmato il passeggero di una pistola cal. 7,65 priva di cartucce, risultata rubata ad ottobre del 2022, mentre il conducente ha tentato di darsi alla fuga a piedi ma un agente, per farlo desistere dall’azione criminosa, ha esploso un colpo in aria bloccandolo.
Inoltre, è emerso che lo scooter su cui viaggiavano era stato rapinato la notte scorsa in via Ausilio a Napoli. Ancora, i poliziotti hanno accertato che, poco prima, gli stessi avevano esploso in aria diversi colpi di arma da fuoco in piazza Volturno per poi allontanarsi velocemente in direzione di piazza Garibaldi ma erano stati notati da un agente, libero dal servizio, che lo aveva segnalato alla Centrale Operativa.
(nella foto piazza Volturno luogo dell’omicidio e della stesa e i due arrestati Matteo Nocerino e Gaetano Maranzino)
