Il Tar di Trento ha sospeso anche l'ordinanza di abbattimento dell'orso MJ5, mantenendo in vigore solo la cattura. Lo comunica il presidente di Leal Gian Marco Prampolini.
"Con nostra grande soddisfazione - afferma - il Tar ha accolto il ricorso di Leal dello scorso 20 aprile e le motivazioni formulate dal nostro ufficio legale.Potrebbe interessarti
Spedizioni sempre più complesse e vincoli contrattuali: la soluzione? Paccofacile.it
Italia in caso di attacco atomico le alte cariche dello Stato restano senza bunker
Faida tra famiglie sinti: uccisa Dolores Dori, 44enne abbandonata davanti all’ospedale di Desenzano
Liguria, la sposa è in ritardo: il prete non ammette ritardi e inizia il matrimonio senza di lei
"Vogliamo anche contestare - ha proseguito Leal - i criteri di valutazione di pericolosità degli orsi considerati confidenti o 'aggressivi' in quanto vittime essi stessi in primis di azioni di disturbo spesso anche volontarie da parte di curiosi, escursionisti e ancora più spesso cacciatori e bracconieri".
In riferimento all'aggressione di MJ5 dello scorso 5 marzo in Val di Rabbi, Leal ribadisce che "le dinamiche non sono chiare e lasciano aperta l'ipotesi che il cane fosse sciolto e, non controllato, abbia innescato la reazione dell'orso".







Lascia un commento