Incontro con gli studenti per ragionare sugli istituti penitenziari minorili e quanto raccontato nella fiction tv.
Il 16 maggio, altro appuntamento con i protagonisti, aperto alla città.
Si chiama “IPM, tra finzione e realtà” ed è il progetto che l’amministrazione guidata dal Sindaco Giorgio Zinno, ha messo in campo per gli studenti delle scuole superiori della città con l’obiettivo di sottolineare le differenze tra la realtà romanzata delle carceri minorili raccontate nella serie tv e la vita reale all’interno delle stesse.
Il Primo Cittadino ha coinvolto gli attori della nota serie RAI “Mare Fuori”, Giovanna Sannino, Daniela Ioia e Gaetano Migliaccio, rispettivamente nella fiction: Carmela, Elena e Salvo che, insieme alla pedagogista Simona D’Agostino, hanno affrontato il delicato tema della criminalità e della vita all’interno delle carceri minorili. Gli studenti hanno ascoltato infatti i casi più eclatanti di criminalità giovanile e alcuni episodi realmente accaduti a Nisida e ad Airola (i due istituti minorili campani); poi attraverso le domande ai tre giovani attori, gli studenti hanno compreso le differenze tra le dinamiche reali che si generano all’interno degli
Il progetto prevede anche la presentazione, da parte delle scuole coinvolte, di prodotti artistici e culturali di diversa natura (foto, immagini, video, poesie, racconti, monologhi, canzoni, ecc.) sul tema. I migliori verranno premiati in occasione della XXIII edizione del Premio Massimo Troisi.
“L’obiettivo del progetto è fortemente educativo – ha detto il Sindaco Zinno – Abbiamo il dovere di spiegare ai più giovani che quello che vedono in tv, a cui a volte si appassionano, non corrisponde alla vita reale, che invece spesso è molto più dura e difficile da affrontare, specialmente per quanto riguarda gli IPM, conseguenza di condotte criminali”.
Dopo questo primo incontro riservato agli studenti, il prossimo 16 maggio, sempre in Fonderia Righetti, alle 18.00 vi sarà un altro appuntamento con altri attori di “Mare Fuori”, questa volta aperto al pubblico.
Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi