La Corte di Assise di Napoli ha condannato all’ergastolo Elpidio D’Ambra, il 31enne reo confesso dell’omicidio di Rosa Alfieri, la 23enne strangolata il primo febbraio del 2022 per essersi ribellata, secondo gli inquirenti della Procura di Napoli Nord, agli abusi sessuali del suo vicino di casa che l’aveva attirata nel suo mini appartamento di Grumo Nevano (Napoli) con una scusa. La sentenza è stata emessa dopo una breve Camera di Consiglio.
Presente in aula, tra gli altri, il padre della giovane vittima, Vincenzo Alfieri. Lo scorso 28 marzo il sostituto procuratore della sezione “fasce deboli” della Procura di Napoli Nord Rosanna Esposito aveva chiesto l’ergastolo ai giudici.
“Bastardo, violentatore, devi morire in carcere”: ha manifestato tutto il suo odio nei confronti di Elpidio D’Ambra – il trentunenne condannato poco fa all’ergastolo dalla Corte d’Assise di Napoli per aver ucciso Rosa Alfieri, il primo febbraio del 2022, a grumo Nevano, in provincia di Napoli – la famiglia di Rosa che, alla lettura della sentenza, ha applaudito quando il giudice ha pronunciato la pena.
D’Ambra non ha battuto ciglio. Prima di uscire dalla cella si è fermato, solo per un attimo. Poi, accompagnato dalla polizia penitenziaria, è andato via. L’imputato è stato condannato anche a risarcire le parti civili e la fondazione Polis, rispettivamente 250mila euro e 20mila euro, oltre alle spese processuali. Prima della sentenza avevano discusso l’avvocato Carmine Biasiello (difensore della famiglia d’Ambra) e l’avvocato Cuomo (difensore di D’Ambra), e l’avvocato Gianmario Siani (legale della Fondazione Polis).
Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania
Da sempre attento osservatore della società e degli eventi.
Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.
La popolare opzione Buy Bonus nelle slot offre molti vantaggi ai giocatori. Chiunque acquisti round… Leggi tutto
Pompei- Ancora un caso di violenza di genere nei confronti di una minorenne ma questa… Leggi tutto
Acerra – Questa volta è mancato un soffio. Solo il caso, o forse la fortuna,… Leggi tutto
La clamorosa rapina a Lord Ara Darzi due giorni fa sull'isola di Capri rischia di… Leggi tutto
Le coste di Levanzo custodiscono due gioielli molto diversi tra loro, ma ugualmente capaci di… Leggi tutto
Un giro di scommesse clandestine gestito dal clan dei Casalesi è stato scoperto grazie a… Leggi tutto