#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 4 Agosto 2025 - 20:57
27.9 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Morte di Dj Godzi a Ibiza: slitta l’autopsia, necessarie altre...
Capri, sedicenne ferito dall’elica dopo un tuffo incauto
West Nile, altri due morti nel Casertano e uno nel...
Controlli serrati nel Golfo di Napoli: oltre 240 imbarcazioni verificate,
Escursioni in barca da San Vito Lo Capo: un’esperienza da...
Campania, il Governo boccia l’uscita dal piano sanitario: decisivi due...
Napoli, stop alla Cumana tra Fuorigrotta e Bagnoli: lavori urgenti...
Stretta della Polizia tra Mergellina e Pozzuoli: controlli a tappeto...
Sopravvivere al lunedì: abitudini, distrazioni e strategie per ripartire
Caserta, arrestato “l’orco” online: adescava minorenni con regali e denaro
Luigi Zeno premia Miss Mascotte per Miss Italia a Pompei
Napoli, incendia un negozio e aggredisce gli agenti: arrestato
Carenza di nefrologi in Molise: Asrem sigla una convenzione con...
Napoli, scarcerato l’ingegnere accusato di aver speronato acquascooter della Polizia
Jabil addio, la fine di un’era: rimossa l’insegna, 404 lavoratori...
Napoli, controlli a tappeto della polizia locale: sanzioni e sequestri...
Tre cani trovati morti di stenti in un box a...
Fiorella Mannoia in tournée in Campania: quattro imperdibili concerti ad...
Reggia di Caserta, il museo aperto anche a Ferragosto: visite,...
Cyber Security Foundation compie tre anni: “Realtà riconosciuta che guarda...
Rimessaggio abusivo a Capodimonte: sequestrata cava di tufo trasformata in...
Addio a Marco Bonamico, leggenda del basket italiano e simbolo...
Mazzocchi dopo il pari con la Casertana: “Non vincere disturba....
Napoli, finisce 1-1 l’amichevole con la Casertana. A segno Politano,...
Camorra, sequestrate tre tabaccherie nel Casertano: profitti milionari per i...
Camion salta la barriera in autostrada: tre morti e diciotto...
Stangata da 1 milione di euro a SHEIN: Antitrust sanziona...
Napoli Capitale Europea dello Sport 2026, aperti i primi bandi...
Due operai morti e 2 feriti in due incidenti sul...
Capodimonte, scoperta officina abusiva in una cavità tufacea: sequestrata rimessa...
TRIONFO ALLO STADIUM

Estasi Napoli, è qui la festa! Raspadori al 94′ stende la Juve

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli, è qui la festa?Estasi azzurra all’Allianz Stadium: gli uomini di Spalletti battono di misura la Juve nei minuti finali grazie ad un gol del subentrato Raspadori.

Già settimana prossima, dunque, potrebbe arrivare l’aritmetica del terzo scudetto.

Spalletti con i migliori e qualche assenza, Allegri fa turnover

Con il ko in Champions da archiviare, Spalletti, infortuni e assenze permettendo, si affida alla migliore formazione possibile per battere la Juve e avvicinare sempre di più il momento della festa scudetto con larghissimo anticipo.In porta dunque Meret davanti al rientrante Kim, al suo fianco Juan Jesus (Rrahmani non è al 100%).

Ai lati Olivera in assenza di Mario Rui e Di Lorenzo dall’altro lato. Anguissa, Lobotka e Zielinski i tre di centrocampo.In attacco Lozano a destra, Osimhen titolare e Kvaratskhelia a sinistra.

Turnover per Allegri dopo l’Europa e in vista della Coppa Italia.Davanti a Szczesny giocano dunque Gatti, Danilo e Rugani.

Esterni di centrocampo Cuadrado e Kostic, Miretti torna dal 1′ al fianco di Locatelli e Rabiot sulla mediana. Vlahovic, Di Maria e Chiesa in panchina: al fianco di Soulè c’è il grande ex Milik, unica punta.

Primo tempo equilibrato, il Napoli chiude senza tiri in porta

Primo tempo sostanzialmente equilibrato: la gara va molto a folate e ad ogni potenziale attacco pericoloso della Juve, spinta dal grande entusiasmo dell’Allianz Stadium, c’è subito, dall’altra parte, il Napoli che con rapidità prova ad insidiare la porta difesa da Szczesny.Gli unici tiri in porta della prima frazione sono però bianconeri, che partono forte mettendo in difficoltà la difesa azzurra nei primi 20′.

Al 10′ Cuadrado scalda i guantoni di Meret con una conclusione da fuori, qualche minuto più tardi la chance ce l’ha sulla testa Milik, servito da Kostic, ma anche in questo caso il portiere ospite fa buona guardia.

Grandi proteste per un mancato rosso a Gatti su Kvara

Gli uomini di Spalletti chiudono la prima frazione senza conclusioni verso la porta, ma possono recriminare su un episodio passibile di espulsione. Gatti al 31′ praticamente stende Kvaratskhelia con un pugno dopo un contrasto.Il georgiano resta a terra, ma per l’arbitro Fabbri non si tratta di episodio rivedibile al VAR.

Il Napoli chiude comunque in crescita i primi 45′ e nel finale paga una serie di potenziali opportunità sprecate, in particolare un 3 contro 3 in contropiede guidato da Lozano e ben difeso da Danilo e Gatti.Si va a riposo sullo 0-0 dopo 2′ di recupero.

Il Napoli approccia meglio la ripresa, fa la partita e ha le occasioni migliori, con la Juve che molto spesso va in affanno ed è costretta a chiudersi nelle retrovie.I primi tiri in porta degli azzurri sono di Kvaratskhelia e Di Lorenzo, ma Szczesny fa buona guardia in entrambi i casi.

Ci prova Osimhen: tre occasioni in rapida successione per il 9

Dal 70′, dopo una serie di sostituzioni (Spalletti inserisce Elmas e Zielinski, Allegri punta su Chiesa e Di Maria oltre a Fagioli), si mette in proprio Osimhen, che prova a prendersi la scena dopo una gara non particolarmente brillante.

Il nigeriano fa tremare due volte la difesa bianconera, prima colpendo il palo con una conclusione da dentro l’area, poi staccando più in alto di tutti da corner, trovando ancora la risposta pronta di Szczesny, che blocca.Al 73′ altra occasione colossale per il numero 9 azzurro che, imbucato da Di Lorenzo in profondità, prova a colpire al volo di prima dall’interno dell’area, ma spara alto a tu per tu con Szczesny.

Il pressing aumenta, ma il Napoli si fa trovare impreparato su una serie di situazioni in contropiede che rischiano di pagare a caro prezzo.

Di Maria segna, il VAR annulla.Raspadori al 94′ la decide

All’83’ gli azzurri perdono un pallone pericoloso al limite dell’area, un contrasto tra Milik e Lobotka scatena il contropiede guidato e portato a termine da Di Maria, che si invola verso la porta e conclude in rete per l’1-0.

Tutto fermo, però: Fabbri annulla al VAR dopo un check per un fallo proprio dell’ex azzurro a inizio azione.Proprio quando sembra tutto finito, il Napoli trova il gol da tre punti che scatena la festa.

Spazio per Elmas sulla destra, il macedone crossa dall’altra parte per l’accorrente Raspadori che tutto solo si coordina e calcia al volo: Szczesny beffato e palla in rete per il definitivo 1-0 che manda in estasi il popolo partenopeo.


Articolo pubblicato da Vincenzo Scarpa il giorno 23 Aprile 2023 - 22:48


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop
Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Primo Piano

Le Video Storie