Nella giornata di ieri, nell’ambito della vigilanza dedicata al settore manifatturiero gestito da aziende etniche, gli ispettori del Lavoro dell’ITL di Napoli hanno eseguito un controllo congiuntamente con la Polizia Metropolitana, l’Esercito e l’ASL.
Le verifiche hanno interessato 6 aziende manifatturiere operanti nel campo della produzione e commercio all’ingrosso di abbigliamento, risultate tutte irregolari sotto l’aspetto sia lavoristico che della tutela della salute e sicurezza.
L’attività ispettiva ha consentito di accertare la presenza di 25 lavoratori in nero sui 58 presenti nelle unità produttive; 7 erano privi di permesso di soggiorno.Potrebbe interessarti
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Con provvedimento dell’Ispettorato del lavoro è stata disposta per 4 aziende la sospensione dell’attività imprenditoriale, anche per motivi attinenti a gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro.
Saranno contestate sanzioni amministrative per 83.500 euro, oltre ai recuperi previdenziali ed assicurativi, e sono stati adottati numerosi provvedimenti di prescrizione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con importi sanzionatori per ulteriori21.000 euro.
Infine, si è provveduto nei confronti dei datori di lavoro alla comunicazione di reato in Procura per impiego di lavoratori privi di permesso di soggiorno.























































































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