Nella società di oggi “credo servano avamposti educativi seri e attenti: nelle scuole, nelle strade, nel web, a sostegno delle famiglie nei quali sia concesso progettare a lungo termine”. Lo ha detto l’arcivescovo di NAPOLI monsignor Domenico Battaglia, al convegno ‘Giovani: una sfida educativa” alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale a NAPOLI.
“Credo che davvero ci voglia un esercito di educatori per presidiare i luoghi dei giovani, ma prima e soprattutto i luoghi degli adulti” ha aggiunto Battaglia in un passaggio del suo intervento. “Anche se investire in questa direzione può sembrare sprecare tempo e non avere risultati immediatamente visibili, ricordiamoci che educare è l’arte più difficile. Guardiamo all’albero: è vivo anche quando le foglie sono cadute perché sono le radici che gli danno vita. Insomma, è decisivo ciò che non si vede, non ciò che appare”.
Battaglia ha poi esortato: “Costruiamo uomini e donne capaci di sfidare il futuro, perché ciò che noi insegniamo, e che soprattutto trasmettiamo oggi, la società lo ritroverà germogliato domani in una responsabilità che coinvolge il presente e il futuro. Le parole di cui dobbiamo tutti riappropriarci, accanto a educazione, sono responsabilità e credibilità perché questo è quello che ci chiedono i ragazzi”.
Operazione dei Carabinieri a Ercolano, dove un 37enne incensurato è stato arrestato dopo un tentativo… Leggi tutto
Napoli - Attimi di tensione ieri pomeriggio all’Ospedale Pellegrini di Napoli, dove un uomo di… Leggi tutto
Anacapri - Un duro colpo è stato inferto al traffico di stupefacenti sull'isola azzurra grazie… Leggi tutto
Napoli - Si terrà martedì 6 maggio, alle ore 17:30, in piazza Sedil Capuano a… Leggi tutto
Nola -Il lavoro sommerso continua a rappresentare una delle principali criticità del tessuto economico campano,… Leggi tutto
Napoli - Tensioni altissime nel quartiere di Barra, roccaforte storica del clan Cuccaro-Aprea, dove le… Leggi tutto