Un piccolo arsenale composto da tre fucili, in particolare due doppiette e un sovrapposto, e una cassaforte con oltre cento cartucce, è stato ritrovato dalla Polizia di Stato in una stradina esterna e isolata a pochi passi dal cimitero di Marcianise.
Le armi, è emerso dalle indagini dei poliziotti del Commissariato di Marcianise, sono state rubate nella notta tra il 19 e il 20 marzo nella villa di un imprenditore residente nel non distante comune di San Prisco. Dall’abitazione era stata sottratta anche una pistola, che però non è stata ritrovata.
L’ipotesi investigativa è che i malviventi, dopo il furto in villa, si siano disfatti dei fucili, forse perché erano difficili da occultare in caso di controllo delle forze dell’ordine, tenendosi invece la pistola, più piccola e facile da nascondere.
Gli investigatori ritengono che il furto in villa sia stato commesso da una gang responsabile nelle ultime settimane di vari furti nelle abitazioni di Marcianise, e che i fuculi rubati sarebbero serviti come base per trasformarli in fucili a canne mozze, armi che si usano per furti e rapine.
Napoli – Ancora un episodio di violenza ai danni del deputato Francesco Emilio Borrelli. L’aggressione… Leggi tutto
Nessun colpo grosso, ma otto sfiorano il sogno: vinti quasi 20mila euro a testa Nel… Leggi tutto
Napoli– Si chiude con otto condanne per un totale di 71 anni e mezzo di… Leggi tutto
Hai giocato i tuoi numeri fortunati? Non perdere tempo: scopri subito i numeri vincenti del… Leggi tutto
Castellammare – Un grave episodio di violenza ha scosso l’ospedale San Leonardo di Castellammare di… Leggi tutto
Napoli – Due serate destinate a fare la storia della musica internazionale illumineranno Piazza del… Leggi tutto