Cronaca di Napoli

Frode Iva da 200 milioni di euro, arrestati 3 finanzieri e dirigente Agenzia Entrate

Condivid

Figurano anche tre ispettori della Guardia di Finanza e un dirigente dell’Agenzia delle Entrate in servizio a Napoli tra i 12 destinatari di altrettante misure cautelari (tra cui imprenditori e professionisti) ritenuti appartenenti a un’associazione a delinquere accusata di avere messo a segno un’ ingente frode d’Iva di livello transnazionale attraverso la commercializzazione di prodotti elettronici, in particolare di Airpods.

Il sistema escogitato avrebbe reso possibile la frode e anche la vendita illecita a prezzi estremamente bassi violando le leggi sulla concorrenza. A indagare sulla vicenda è stato il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli.

I militari hanno notificato le misure cautelari su richiesta della Procura Europea che ipotizza, oltre alla frode transnazionale, anche i reati di corruzione, accesso abusivo ai sistemi informatici, riciclaggio e autoriciclaggio.

La base dell’associazione è stata localizzata in uno studio professionale partenopeo, che opera anche all’estero. La frode si basava proprio di pubblici ufficiali infedeli – finiti tutti in carcere, tra Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e Poggioreale, a Napoli – e le indagini della Procura Europea hanno interessato ben 19 Paesi dell’Unione.

I pubblici ufficiali arrestati, secondo quanto emerso, si sono mostrati disposti a rivelare informazioni coperte da segreto, acquisite accedendo a dabatase riservati, in cambio di “mazzette”. La Guardia di Finanza di Napoli ha anche sequestrato beni mobili e immobili per otto milioni di euro.

Nel corso delle indagini dei finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli che hanno consentito di fare luce su un’ingente frode transnazionale, nella quale sono risultati coinvolti tre finanzieri e un dirigente dell’Agenzia delle Entrate in servizio a Napoli, è anche emerso che l’associazione a delinquere con base a Napoli era riuscita a prendere parte alla compravendita di un credito Iva fittizio di 200 milioni di euro, messo a disposizione da una società statunitense del Delaware utilizzato poi per compensare i propri ingenti debiti tributari.

Per frodare il fisco veniva utilizzato il rodato meccanismo “carosello” ma fondamentale era l’apporto dei finanzieri infedeli che ostacolavano gli accertamenti dei colleghi finalizzati a fare luce sugli illeciti tributari e gli altri reati finanziari. Le indagini dei finanzieri partenopei, coordinati dalla Procura Europea, hanno anche consentito di scoprire che i proventi della frode venivano riciclati nel commercio di metalli ma sempre basandosi su modalità illecite.


Articolo pubblicato il giorno 21 Marzo 2023 - 18:51

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Il Business delle Mistress a Napoli: Quanto Guadagnano e Chi Sono i Loro Clienti

Un’indagine esclusiva di Mistress Advisor svela il volto nascosto della dominazione professionale a Napoli: chi… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 21:45

Superenalotto, realizzato un 5 da 142mila euro. Tutte le quote

Nessun "6" né "5+1" centrato nell’estrazione n. 68 del Superenalotto-SuperStar di oggi, lunedì 28 aprile… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 21:18

Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10 e lotto di oggi 29 aprile 2025

Ecco i numeri estratti oggi, 29 aprile 2025, sulle 11 ruote tradizionali e quella nazionale:… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 20:46

Napoli si prepara alla solenne processione di San Gennaro “degli infrascati”

Napoli - Sabato 3 maggio, la città di Napoli si stringerà in preghiera e devozione… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 20:46

Napoli, torna il Maggio dei Monumenti: oltre 320 eventi in città per la 31ª edizione

Dal 2 maggio al 1° giugno si rinnova l’appuntamento con il Maggio dei Monumenti, la… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 20:39

Napoli, 37,7 milioni per il restauro di 29 chiese 

Un investimento di 37,7 milioni di euro per restaurare 29 edifici di culto a Napoli… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 20:32