Cultura

Collaborazione tra l’Università di Salerno e l’Avana

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“Una collaborazione tra studiosi dell’Università degli Studi di Salerno e l’Avana”.

Ad annunciarla il professor Giovanni Sciancalepore, direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche all’Università degli Studi di Salerno, che sarà uno dei relatori del congresso internazionale di Diritto Comparato e Costituzionale che si terrà a Cuba (Università de L’Avana) dal 4 al 6 aprile.

Si tratta di uno dei dieci studiosi italiani (su 250 totali) ammessi dal comitato scientifico a partecipare all’evento. Il suo intervento verterà sul tema “Comparazione e globalizzazione: lex informatica e privatizzazione del fenomeno giuridico”.

“Tra i meriti ascrivibili alla comparazione giuridica – spiega il direttore Sciancalepore – va senza dubbio riconosciuto l’aver previsto la necessità dell’epoca contemporanea di non considerare il diritto come un fenomeno puramente nazionale, refrattario alle influenze esterne. Gli insegnamenti e le finalità del diritto comparato hanno infatti preconizzato il fenomeno della globalizzazione e delle sue forti criticità”. Il congresso sarà anche un’occasione per avviare un rappporto di collaborazione con gli studiosi cubani.

“L’intenzione del nostro Dipartimento di Scienze Giuridiche è quella di creare un focus di approfondimento, conoscenza e relazioni con il Latino-america. Verrà così realizzata una cooperazione con i migliori rappresentanti del mondo accademico locale. In questo percorso di apertura internazionale dei nostri docenti, si inserisce, ad esempio, anche la partecipazione di alcuni professori universitari del nostro Dipartimento al Convegno annuale ASLI, che si terrà il 31 maggio e 1 giugno presso la National University di Singapore e che avrà ad oggetto “Inclusivity and Diversity in the Context of Asian Law”, con panel organizzati per settori disciplinari, tra cui il Diritto Penale. Parteciperanno il professor Andrea Castaldo, ordinario di Diritto Penale presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’ateneo salernitano e Fabio Coppola, ricercatore di Diritto Penale presso il medesimo Dipartimento.


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