"Un atto di amore e di rispetto verso la città atro che gioco di palazzo.", si legge nella nota di Michele Russo già candidato Sindaco e consigliere comunale della coalizione INSIEME PER SCAFATI.
Russo si riferisce alla sfiducia che l'ex sindaco ha ricevuto da ben 13 consiglieri comunali e che considera un "gioco di palazzo".
"Salvati appare fuori dalla realtà.Potrebbe interessarti
Centrodestra in Campania: Forza Italia e Fratelli d’Italia ai ferri corti sul candidato
E' stato un gesto vigliacco e criminale quello contro don Patriciello
Regionali, De Luca ironizza: «Il candidato della destra? Si affideranno a Padre Pio…»
Regionali in Campania, Fico insiste: "Liste pulite garanzia per tutti"
"Era riuscito a rimanere in sella già a Febbraio scorso grazie all’astensione di due consiglieri comunali sulla mozione di sfiducia, poi ad Ottobre ottiene il tredicesimo voto sul bilancio solo grazie ad una manovra di puro trasformismo politico, acquisendo il voto di un consigliere di opposizione, ricambiato con un assessorato. Presenta nei primi giorni di Gennaio un documento a suo sostegno con le firme di soli sette consiglieri comunali, rispetto ad una maggioranza elettorale di 15, autocertificando di non avere più la fiducia del Consiglio, ed ora parla di gioco di palazzo.
Non è stato in grado di governare, i 13 consiglieri bene hanno fatto nell’interesse e per amore della città a sfiduciare il Sindaco per evitare una situazione di stallo, che rischiava di protrarsi nei prossimi mesi, e produrre altri papocchi come quelli delle delibere del 31 Dicembre, sulle variazioni di bilancio e sul piano triennale delle opere pubbliche, approvate con diversi vizi tra cui in primis il quorum non raggiunto di 13 voti. E per questi vizi preannuncio che ricorrerò al TAR per l’annullamento delle delibere e di tutti gli atti connessi e consequenziali, al fine di garantire il rispetto delle norme e dello statuto comunale.
Lascia un commento