AGGIORNAMENTO : 25 Novembre 2025 - 16:19
16.1 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 25 Novembre 2025 - 16:19
16.1 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Video
Video
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story

Cadavere trovato in mare a Torre Annunziata era di un 46enne di Gragnano: ucciso per vendetta dopo un furto?

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

E' stato identificato in seguito ad alcuni rilievi il cadavere ritrovato pochi giorni fa in mare con una corda al collo legata a sua volta ad un masso nelle acque della spiaggia di Rovigliano, a Torre Annunziata.

Identificato grazie ai tatuaggi, sul corpo segni di colluttazione

Si tratta di un uomo di 46 anni di Gragnano, peraltro con alcuni precedenti alle spalle. Un mese prima si era infatti reso protagonista di una rapina in supermercato. Il soggetto è stato principalmente identificato grazie ai tatuaggi. Si attende, ora, la conferma anche dal test del DNA.

I primi rilievi del medico legale Antonio Sorrentino hanno permesso di verificare come sulla testa e sulle braccia siano stati trovati segni evidenti di colluttazione.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Napoli
Nei prossimi giorni verrà effettuata l'autopsia sul corpo per chiarire questo particolare. Restano tutte da decifrare le cause e i metodi di questo episodio.

Nessuna pista esclusa: avvisata anche la Dda di Napoli

Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, coordinati dalla Procura oplontina. Nessuna pista è esclusa: il reato ipotizzato è di omicidio volontario contro ignoti, ma è stata avvertita anche la Direzione distrettuale Antimafia di Napoli per possibili collegamenti con la camorra.

Le autorità proveranno inoltre a capire se l'uomo sia stato prima ucciso e poi gettato in mare, oppure se sia annegato in acqua. O ancora se è arrivato in spiaggia privo di sensi e quindi gettato in acqua in tali condizioni. Sono ore di lavoro senza sosta.

Articolo pubblicato il 28 Febbraio 2023 - 13:22 - Gustavo Gentile

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…