E' stato attirato in una trappola e ora è ricoverato nel reparto rianimazione dell'ospedale pellegrini di Napoli.
Salvatore Alfano, 42enne detto ras del Cavone legato in passato al gruppo Festa, da qualche tempo trasferitosi in provincia di Avellino, è stato ridotto quasi in fin di vita con ben 7 coltellate tra addome e schiena.
Chi lo ha affrontato voleva ucciderlo.Potrebbe interessarti
Napoli, blitz in piazza Principe Umberto: 42enne algerino arrestato con 96 grammi di hashish
Choc a Marianella: Marek, il cane tifoso del Napoli, sbranato da un pitbull
Napoli, rapina 2 turiste in via Dohrn: arrestato algerino irregolare
Torre del Greco, schianto nella notte in via Circumvallazione: 28enne in fin di vita
L'agguato c'è stato in via Bagnara e ad entrare in azione due uomini con i cappellini in testa per camuffarsi. Alfano era stato scarcerato da un anno e si era allontanato da Napoli dopo che il gruppo dei Lepre del Cavone, con la morte del boss, aveva perso la leadership criminale nella zona.
Gli investigatori ora mirano a capire perché era tornato a Napoli l'altra sera. Le indagini puntano a vecchie ruggini con altre famiglie criminali della zona, soprattutto dei Quartieri Spagnoli. I poliziotti hanno anche preso visione delle telecamere della zona per capire se vi sono movimenti di persone sospette all'ora dell'agguato.
Lascia un commento