Il Napoli chiude il suo 2022 con un'altra vittoria. Questa volta è l'Udinese a cadere al Maradona: finisce 3-2 per gli azzurri, che trovano così l'undicesima vittoria consecutiva in campionato.
Napoli, Spalletti sceglie Elmas e Lozano con Osimhen
Senza i soliti Rrahmani, Sirigu e Kvaratskhelia (ancora out per lombalgia), Spalletti ne cambia cinque rispetto alla partita vinta con l'Empoli. In porta Meret, in difesa Juan Jesus fa coppia con Kim, Olivera riprende posto a sinistra con Di Lorenzo a destra. A centrocampo si ricompone il trio di Anguissa, Lobotka e Zielinski mentre in attacco torna Elmas, come a Bergamo, con Lozano dall'altra parte ed Osimhen unica punta.
Due assenze chiave nell'Udinese, che giunge alla sfida del Maradona senza Udogie e Becao, due protagonisti dell'ottima prima parte di stagione dei friulani. Mister Sottil sceglie quindi Ebosse nei tre di difesa con Perez e Bijol, con Silvestri tra i pali. Ehizibue si posiziona a sinistra con Pereyra a destra nei cinque di centrocampo, sulla mediana ci sono Lovric, Walace e Arslan. Attacco a due composto da Beto e Deulofeu.
Uno-due Napoli: apre Osimhen, raddoppia Zielinski
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I partenopei lasciano il controllo del gioco per un breve periodo agli ospiti, che però non trovano varchi, e colpiscono in contropiede al 30'. Osimhen resiste di fisico contro un difensore avversario e apre di tacco per Lozano, il messicano serve Zielinski che stoppa, si accentra e calcia a giro: parabola imprendibile per Silvestri e 2-0 Napoli alla mezz'ora. Azzurri che controllano la gara senza correre rischi per i restanti 15' della prima frazione, andando quindi a riposo sul doppio vantaggio.
Elmas show e tris Napoli, poi il brivido finale
L'Udinese inizia bene la ripresa e prova subito a spaventare il Napoli entrando pericolosamente in area in più occasioni: Lovric insidia Meret, costretto a deviare in corner una conclusione da fuori. Poco importa, però: gli azzurri colpiscono ancora una volta in contropiede. Questa volta la giocata decisiva è quella di Anguissa a centrocampo: filtrante perfetto per Elmas che entra in area, elude l'intervento dell'avversario e batte Silvestri sul primo palo per il 3-0 che sembra chiudere la gara al 58'.
Dopo la terza rete il Napoli abbassa ulteriormente il ritmo, cercando di far girare il pallone e di mettere in ghiaccio la partita. L'Udinese guadagna campo e segna il gol che accorcia le distanze al 79': cross in area, sponda di Success e tiro al volo di Nestorovski che fulmina Meret per il 3-1. I friulani ci credono: passano tre minuti ed il risultato diventa di 3-2. Complice un brutto errore di Kim, che perde un pallone banale in fase di impostazione aprendo il campo a Samarzdic, che pesca poi l'angolino dal limite dell'area con un sinistro a giro. Solo un brivido, però, per i partenopei, che portano a casa i tre punti: l'arbitro Ayroldi fischia la fine dopo 4' di recupero.






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