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Cantiere stradale abusivo sequestrato a Marcianise, terzo in un mese

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Ancora un cantiere stradale non autorizzato e pericolo per gli utenti della strada scoperto dalla Polizia di Stato a Marcianise.

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E' accaduto in via Fratelli Onorato, dove i poliziotti del locale Commissariato hanno una squadra di quattro operai che stava effettuando lavori pubblici di scavo e fresatura per conto dell'Enel.

Il cantiere, improvvisato, sprovvisto di delimitazione, cartellonistica stradale e segnali per gli automobilisti, era posto in prossimita' di un plesso scolastico dove, hanno accertato gli agenti, i mezzi pesanti transitavano con rischio per l'incolumita' pubblica.

I poliziotti hanno riscontrato che gli operai non indossavano dispositivi di protezione; e' poi emerso da verifiche effettuate al Comune di Marcianise che i lavori erano eseguiti senza autorizzazione del Comune e gli operai e responsabili dell'azienda, la cui sede e' Napoli, sono stati denunciati.

Il 30 settembre scorso un altro cantiere abusivo era stato individuato sempre a Marcianise in viale Leonardo Da Vinci, angolo via Kennedy, e sette tra operai e responsabili dell'azienda che lavorava in subappalto per conto di Enel, furono denunciati.

L'11 agosto scorso, nell'ambito sempre dello stesso tipo di controlli, svolti pero' nel vicino comune di Capodrise, i poliziotti del Commissariato di Marcianise si imbatterono e sequestrarono un altro cantiere stradale "invisibile", denunciando anche in quel caso sette persone, e soprattutto scoprirono che la ditta che lavorava in subappalto era in amministrazione giudiziaria dopo il sequestro avvenuto in un'indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli su un giro di appalti della Rete Ferroviaria Italiana finiti a ditte vicine al clan dei Casalesi.


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