foto archivio
Calvi Risorta. E’ stato necessario l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Capua per bloccare un giovane, di circa 30 anni, accusato di aver aggredito il padre e di aver poi danneggiato parte della casa. Si tratterebbe solo dell’ultimo episodio di una lunga serie di violenze e prepotenze attuata dall’indagato a carico del genitore, noto imprenditore, conosciuto in tutta la provincia di Caserta.
Ieri sera, dopo l’ennesima richiesta di denaro e dopo il fermo rifiuto da parte del genitore, il 30enne avrebbe colpito alle spalle l’uomo (di circa 60 anni). Il genitore avrebbe allertato le forze dell’ordine che avrebbero bloccato l’indagato proprio mentre tentava di allontanarsi a piedi dal luogo dell’aggressione.
I fatti sarebbero avvenuti alla presenza di diversi testimoni. Già in passato l’imprenditore sarebbe rimasto vittima di episodi del genere, tuttavia non avrebbe mai denunciato il proprio figlio nella speranza di riuscire a trovare per lui una soluzione capace di condurlo fuori dalla spirale della droga. Infatti le continue richieste di denaro da parte del giovane sono sempre state mosse dalla necessità di procacciarsi la dose di stupefacente.
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