ULTIMO AGGIORNAMENTO : 19 Agosto 2025 - 21:29
28.8 C
Napoli

Investì e uccise due cugini in bicicletta: a giudizio un 61enne casertano

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Rinviato a giudizio per omicidio stradale il 61enne casertano G.F. che il 3 agosto 2021, mentre guidava in via Brugnano a Orta di Atella, investì e uccise due cugini che si stavano recando al lavoro in bicicletta. Si tratta di Salif e Moctar Sare, di 43 e 51 anni, originari del Burkina Faso e residenti a Succivo.

I familiari delle due vittime si sono affidati a Giesse Risarcimento Danni, gruppo specializzato in incidenti stradali mortali, per chiarire la causa del sinistro e si sono costituiti parte civile con l’avvocato Norberto Quieti.

«L’incidente è avvenuto su un rettilineo dove la visibilità era buona e i due cugini procedevano in fila indiana – chiarisce Fernando Rosa, responsabile della sede Giesse a Monza – L’automobilista, che peraltro guidava con la cintura di sicurezza non allacciata, andava a una velocità di oltre 76 km/h, ben superiore al limite previsto in quel tratto, pari a 50 km/h: in un colpo solo ha strappato alla vita due persone, lasciando la famiglia Sare e un’intera comunità nel dolore».

Era il 3 agosto 2021. Verso le 5.40 del mattino, G.F. stava guidando la sua Citroen C3 in via Bugnano a Orta di Atella. Più o meno all’altezza dell’impianto di depurazione, non si accorse delle bici color rosso e nero-viola che aveva davanti a sé e le travolse. Per Salif, investito per primo, non ci fu nulla da fare. Mentre Moctar fu trasportato d’urgenza all’ospedale di Aversa e poi ricoverato al Cardarelli di Napoli dove morì il primo settembre.

Il consulente tecnico del pm ha evidenziato la responsabilità dell’automobilista: «In condizioni di visibilità diurne, in un tratto rettilineo, pianeggiante e a visuale libera, imprudentemente viaggiando a una velocità di circa 26-29 km/h oltre il limite, negligentemente non si accorgeva della presenza di due velocipedi che venivano impattati da tergo».

Avesse rispettato i limiti previsti in quel tratto dal Codice della Strada, l’automobilista sarebbe riuscito a frenare in tempo: «Il nostro consulente, così come quello del pm, ha rilevato che all’atto della “percezione” da parte dell’automobilista della presenza dei due ciclisti, questi si trovano ancora a non meno di 20-30 metri di distanza dalla vettura – aggiunge Fernando Rosa, di Giesse Risarcimento Danni – Alla velocità di 50 km/h, a parità di ogni altra condizione, questo spazio avrebbe consentito all’automobilista di evitare il sinistro e di arrestare il proprio mezzo prima dell’impatto coi ciclisti».

Il giudice ha accolto la richiesta del pubblico ministero e rinviato a giudizio l’automobilista, fissando l’inizio del processo all’udienza del 19 gennaio 2023 davanti al Tribunale di Napoli Nord.


Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 13 Settembre 2022 - 15:20
facebook

Ultim'ora

Superenalotto, estrazione con un 5 da 132mila euro: jackpot verso...
Lotto e 10eLotto, serata fortunata con i “numeri gemelli”: ecco...
Tragedia a bordo della Marella Voyager: turista annega nella piscina...
Scoperto cadavere di anziana in giardino, la figlia ai carabinieri:...
Teano, rogo nell’azienda di rifiuti: diossine oltre i limiti
Napoli, cadavere sulla spiaggia del “Mappatella Beach”. è giallo
Afragola, furgone con formaggi e larve trasportati senza regole: maxi...
Camorra, i boss del clan Moccia ancora liberi: il Riesame...
Ennesimo colpo del Napoli: è ufficiale Miguel Gutierrez
Manovra 2026, arriva la rottamazione quinquies: debiti col Fisco pagabili...
Poggioreale, allarme ConSiPe: “Sicurezza al collasso, un agente per 100...
Napoli, il futuro dello stadio Maradona: progetto da 70mila posti...
Torre Annunziata, Nunzio, 17 anni, muore dopo una settimana di...
Sarno, Nino Lion’s supera il secondo intervento: prosegue la lunga...
Napoli, blitz dei Carabinieri a Soccavo e Rione Traiano: un...
Botulino, seconda vittima in Sardegna: morta a 62 anni dopo...
Poggioreale, evasi e subito ripresi i due detenuti
Truffe agli anziani, il Riesame concede i domiciliari in comunità...
Casoria, evade i domiciliari e aizza i pitbull contro i...
Napoli, Roberto Marchese ha ucciso l’ispettore davanti agli occhi del...
Napoli, rapina all’Hotel Excelsior: catturato anche il secondo bandito
Capri, coppia di turisti rubano bracciale e vengono fermati dai...
Inchiesta sugli appalti a Sorrento, torna in carcere Lello il...
Napoli, catturato uno dei detenuti evasi da Poggioreale
Napoli, due detenuti evasi nella notte dal carcere di Poggioreale
Melito, l’ispettore di polizia ucciso per un pappagallo
Oroscopo del 19 agosto 2025 segno per segno
Napoli, arrestato l’assassino dell’ispettore di polizia: è un 21enne
Lotto e 10eLotto di oggi: la magia dei numeri si...
Omicidio di Melito, la vittima è l’ispettore Dario Luongo, l’assassino...

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Ruba l’identità a un imprenditore e compra un’auto di lusso: denunciato napoletano
  • Addio a Pippo Baudo, il maestro che ha insegnato la televisione a un Paese intero
  • Centri commerciali e orari di chiusura: diritto del cliente o ragione del commesso?
Vedi tutti gli episodi su Spreaker
Primo Piano
Le Video Storie