In libreria la guida del Gambero Rosso "Street Food 2023". Mappa nazionale aggiornata del cibo di strada con oltre 450 indirizzi
Arriva in libreria "Street Food 2023", la guida del Gambero Rosso che racconta il cibo di strada italiano attraverso gli indirizzi, le storie e i piatti più tipici. Una tradizione che in Italia esiste e resiste da secoli, ma che negli ultimi anni è diventata "di tendenza" e ha migliorato la propria offerta qualitativa, tanto da far registrare l'anno scorso una crescita esponenziale: +21,3%.
L'edizione 2023, che esce a nove anni dalla prima guida, traccia una mappa nazionale aggiornata con oltre 450 indirizzi e contiene una nuova appendice dedicata esclusivamente alle attività itineranti (food truck, Ape car e ambulanti), oltre che dei mercati, con approfondimenti sulle specialità tradizionali e le ricette.Potrebbe interessarti
Il dott. Antonio Monaco vincitore della VI Edizione del Concorso Letterario Internazionale “Ecce Homo” 2025
Chiara Tramontano e il rapporto con la sorella Giulia nel libro "Non smetterò mai di cercati"
La prima pietra di Giuseppe Puorto: il thriller che svela i misteri nascosti della Reggia di Caserta
Castellammare: l’Associazione Achille Basile – Le ali della lettura, presenta "In fondo alla cisterna"
Venti i nuovi premiati regionali, mentre il premio speciale "Street food da chef" dedicato al cuoco che ha rivisitato in modo originale un piatto tipico del cibo da strada, è andato al torinese Marcello Trentini, per le quesadillas con tartufo nero e miele nel menu del "CasaMago" di Torino.
"Questa guida è nata per dare risalto alle alternative nostrane di qualità rispetto all'omologazione del fast food internazionale", ha spiegato Paolo Cuccia, presidente di Gambero Rosso, mentre l'ad Luigi Salerno prosegue ha sottolineato come "lo street food è un fenomeno mondiale, fatto di contaminazioni e culture che si intersecano tra loro e in cui tradizione e innovazione si amalgamano in creazioni gustose".
"Il mangiare di strada italiano è uno dei patrimoni della nostra enogastronomia che da secoli esalta i prodotti e le ricette tradizionali del territorio" ha continuato Salerno, concludendo "in questa guida diamo spazio anche a locali 'etnici' di ottimo livello che meritano di essere conosciuti".








































































Lascia un commento