Crollo vela celeste e quell’ordinanza di sgombero mai eseguita

Un'ordinanza datata ottobre 2015 segnalava il pericolo di crolli...

Arzano, carabinieri al comune: prelevati documenti da ufficio tecnico e Suap

SULLO STESSO ARGOMENTO

Arzano. Blitz dei carabinieri al Comune: prelevati diversi faldoni di documenti dall’Ufficio tecnico e quello Suap dell’Ente su delega della Procura della Repubblica.

PUBBLICITA

Il blitz è scattato nei giorni scorsi, ma al comune hanno tenuto la notizia riservata anche perché si tratterebbe di due pratiche edilizie motivo degli scioglimenti per mafia del 2015 e 2019 e coinvolte in recentissime inchieste giudiziarie che vedono già indagati e imputati diversi tecnici e dirigenti comunali.

Gli investigatori sono saliti direttamente al secondo piano del Comune, dove si trova l’Ufficio tecnico e quello Suap. Qui, si sono trattenuti per almeno un paio di ore, chiedendo ai dipendenti in servizio alcuni documenti e, dopo essersi accertati che si trattasse di quelli per i quali era scattata l’attività di indagine, hanno effettuato l’acquisizione di alcuni faldoni relativamente a due mega capannoni in via Sette Re e Corso D’Amato.

Sulla vicenda, per il momento, vige il massimo riserbo, la materia è molto delicata. Bocche cucite, si continua a registrare molta preoccupazione negli ambienti tecnici e politici del Comune. I riflettori sono puntati sull’ufficio tecnico e quello Suap. Potrebbe non essere passata inosservata l’assenza di provvedimenti consequenziali degli uffici preposti a seguito di una serie di falsi documenti, dichiarazioni mendaci, assenza di calcoli al genio civile, lottizzazioni, abbattimento di plinti e abusi edilizi già certificati nelle relazioni tecniche stilate dai precedenti funzionari.

Vicende che potrebbero legare alcuni politici locali a “promesse” di campagna elettorale. Ancor più sintomatico, e la cosa sarebbe già arrivata all’attenzione del Procuratore, che a nessun consigliere comunale o cittadino è stato consentito accedere agli atti.

Anzi, addirittura qualche funzionario – in possesso delle verificazione del consulente nominato dal tribunale e tenute ben celate -, avrebbe già sentenziato la soccombenza del comune dinanzi i giudici amministrativi venendo meno però, alla richiesta dell’avvocato difensore dell’ente di preparare una propria CTP ( consulenza di parte) a difesa.

La presenza degli militari ha tuttavia fatto tremare i polsi a tutti. Riflettori puntati oltre che sulla gestione del Suap anche sull’assessorato all’ambiente e sull’ufficio condoni edilizi.

Carmine Longhi


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

CRONACHE VIDEO


ULTIME NOTIZIE

IN PRIMO PIANO

googlenews
PUBBLICITA