Sorrento. Entro 48 ore si sapra' se il divieto di balneazione, scattato lo scorso 13 agosto in due tratti di costa a Sorrento e Sant'Agnello, sara' revocato o meno. Oggi, rende noto l'Arpac, sono stati effettuati dei prelievi supplementari: i risultati sono attesi, per tempi tecnici di analisi laboratoristiche, nelle successive 48 ore.
Intanto l'Arpac spiega la tempistica dell'intervento che ha suscitato alcune polemiche perche' i prelievi erano stati effettuati dopo un forte nubifragio.Potrebbe interessarti
Anzi, un controllo effettuato proprio dopo una pioggia abbondante consente di tutelare al meglio la salute dei bagnanti, che in caso contrario potrebbero trovarsi a nuotare in un'acqua contaminata da microrganismi di origine fecale". I risultati, si spiega, sono stati trasmessi alle amministrazioni comunali non appena disponibili, lo scorso 12 agosto, e i sindaci hanno emesso apposita ordinanza sindacale di divieto temporaneo alla balneazione.
"Nel pomeriggio del 17 agosto, l'Amministrazione comunale di Sorrento ha trasmesso ad Arpac la comunicazione della Gori attestante il ripristino delle normali ed ottimali condizioni di funzionamento idraulico della rete fognaria e del processo in atto all'impianto di depurazione "Marina Grande" gestiti dalla societa'; contestualmente ha richiesto ad Arpac di provvedere ad organizzare i controlli in mare previsti dalla legge per verificare la cessazione o meno dell'evento inquinante", conclude la nota.






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