Napoli, turisti scambiano ombrellone clochard per punto ristoro. La denuncia dell'associazione No Comment.
"Riportiamo, per l'ennesima volta, alla Vostra attenzione Istituzionale il persistere dello stato di degrado presente sulle aiuole del Maschio Angioino.Potrebbe interessarti
Api magiche nel cuore verde di Napoli: laboratori per bimbi a Capodimonte
Movida a Napoli, Manfredi rompe gli indugi: "Presto una nuova ordinanza"
Cellulari e minacce a Nisida: cresce la tensione nell’istituto penale minorile
Tragedia di Torre del Greco, Severino stava inseguendo uno scooter: aveva litigato per motivi di viabilità
A denunciarlo, attraverso una pec inviata all'attenzione del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e della neo vice sindaco di Napoli, Laura Lieto, è l'associazione "No Comment" che, con cadenza settimanale, invia i suoi attivisti in giro per la città al fine di individuare e segnalare emergenze di varia natura (solidale, culturale e igienico sanitaria). Nella mail l'associazione (di volontariato culturale per la promozione dell'informazione visiva solidale e no profit) ha allegato anche delle foto, formato cartolina, scattate la mattina dello scorso 22 agosto.
"E' dal mese di marzo che segnaliamo il problema, - spiega Antonio Alfano - il 30 maggio abbiamo inviato anche una pec al Ministro Franceschini. Mai una risposta, né da lui né dal Comune. Ovviamente il problema non sono i clochard che cercano solo un posto dove vivere e che aprono l'ombrellone solo per ripararsi dal cocente sole estivo, ma lo stato di abbandono in cui versano a causa della mancanza di alternative".






Lascia un commento