Chiuso il Ponte Romano di Capua: città spaccata in due, giro di 16 km per andare sull’altra sponda

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Si sviluppa su più fronti il lavoro che il sindaco Adolfo Villani coordina da sabato scorso per trovare una soluzione che risolva il problema del ponte Romano, chiuso in seguito ai primi accertamenti sulla struttura fluviale, ed effettuati dall’ufficio tecnico comunale. Il primo cittadino ha la situazione sotto controllo, facendosi garante anche delle informazioni che vengono diffuse con puntualità attraverso i canali istituzionali.

“Ieri mattina sono partiti i primi saggi con notizie confortanti, lo stato dei due giunti non appare compromesso – chiarisce il sindaco – sono previsti dei prelievi per avere dati certi e con una telecamera si indagherà sulle parti più profonde. La speranza – aggiunge il primo cittadino – è che la situazione della parte non visibile sia migliore di quella palesata dalla verifica sull’esterno delle arcate. Tuttavia, per capire se l’ordinanza di chiusura potrà
essere rivista almeno in parte, bisognerà attendere una valutazione di sicurezza redatta da un esperto e una certificazione del carico ammissibile”.



    Per quanto riguarda il presidio sanitario a porta Roma, il manager dell’Asl, Ferdinando Russo ha risposto positivamente alla richiesta di una ambulanza che sosterà nel piazzale della clinica Villa Fiorita, che – grazie alla dottoressa Raffaella Sibillo, Ad e presidente del CdA – ha garantito il supporto logistico agli operatori.

    Inoltre, la dottoressa Anna Russo, titolare della Farmacia di fuori Porta Roma, ha confermato l’apertura permanente, sabato e domenica compresi. Si è svolto, sempre ieri, l’incontro tra il sindaco e l’amministratore unico Air Campania, Anthony Acconcia, che ha dato la disponibilità, previa autorizzazione della Regione, a mettere a disposizione una circolare che colleghi Porta Roma alla frazione di Sant’Angelo e al centro della città. Per tracciare il percorso è impegnato il comandante della Polizia municipale, Carlo Ventriglia.

    Per oggi Adolfo Villani sarà in Regione per incontrare insieme ad Air il presidente della Commissione Trasporti, Luca Cascone, l’obiettivo è di riuscire ad attivare la circolare nel giro di una settimana.

    “Nella riunione alla Regione – aggiunge il sindaco – si discuterà anche di altre richieste a breve e medio termine, come l’istituzione di un servizio di circolare permanente per le periferie di Capua a prescindere dall’attuale situazione emergenziale”.

    Sono in corso contatti con i sindaci dei comuni confinanti per organizzare un vertice in Regione, per fare il punto sulle iniziativa valide a rafforzare la mobilità sul territorio, interventi sulla viabilità ordinaria dei percorsi alternativi oggetto di una intensificazione del traffico veicolare in questa fase, primo fra tutti l’ammodernamento della ferrovia Alifana, compresa la stazione di Sant’Angelo e l’eliminazione dei passaggi a livello fino alla stazione di Santa Maria Capua Vetere. Le proposte avanzate dalle comunità interessate riguarderanno anche la progettazione della linea tranviaria Capua – Santa Maria – Teverola – stazione di Aversa.

    Per quanto riguarda l’intervento dell’Esercito, sono in corso contatti con il Genio Militare per lo studio di fattibilità di un ponte provvisorio. Segnalate difficoltà per molti anziani, assistiti da badanti che risiedono nel centro storico e che non possono raggiungere porta Roma.



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