Antifurto per casa, quando si può usufruire della detrazione fiscale

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Sono tante le detrazioni fiscali che, ormai, riguardano diversi lavori e migliorie da fare in casa; tra bonus e superbonus vari oggi è possibile ottenere risultati di un certo livello andando a spendere cifre più che sostenibili. Tra queste misure, c’è anche quella riferita agli antifurti per casa.
A legiferare la questione è il cosiddetto bonus sicurezza, che fa parte del provvedimento maggiore noto come bonus ristrutturazione edilizia. Una misura decisa dallo Stato per consentire ai privati di rendere le proprie abitazioni più moderne, efficienti, in linea con il concetto di sostenibilità e, nel caso degli antifurti, anche più sicure.
Le detrazioni per impianti di allarme riguardano tutte le persone fisiche che svolgono lavori di ristrutturazione presso la propria abitazione, tra i quali anche l’installazione di un impianto di allarme o di un sistema di videosorveglianza con telecamere. Quali sono le voci che possono essere portate in detrazione?

Cosa si può portare in detrazione sui sistemi di allarme

Sono diverse le voci che compongono un preventivo relativo ad installazione di un sistema di allarme casa. Tra queste, possono esser portate in detrazione le seguenti:



    1. Acquisto dei singoli componenti del sistema di allarme;
    2. Acquisto di cassaforti, porte blindate, impianti di allarme, sensori esterni o interni, finestre, tapparelle, inferriate;
    3. Servizi collegati alla predisposizione dell’impianto di allarme, come sopralluogo, installazione, collaudo.

    In sostanza tutto il progetto che riguarda l’installazione di un nuovo impianto di allarme in casa può essere portato in detrazione fiscale: una possibilità che riguarda non soltanto il proprietario dell’immobile presso cui viene eseguito eventualmente il lavoro, ma anche l’affittuario che decidesse di dotarsi di tale sistema di sicurezza.

    Come funziona il bonus per sistemi di allarme casa

    In termini concreti, come funziona il bonus per i sistemi di allarme casa? Si parla di una detrazione fiscale che può essere usufruita in 10 anni e che riguarda il 50% della spesa sostenuta. Per poter usufruire del bonus è necessario che tutti i pagamenti eseguiti vengano fatti con bonifico bancario parlante, ovvero all’interno del quale risultino chiaramente tutti i dati della persona che usufruirà della detrazione, la tipologia di servizio acquistato, numero di fattura di acquisto.
    Grazie a questa misura oggi è più facile installare un impianto di sicurezza all’interno della propria abitazione o del luogo di lavoro: le detrazioni per impianti di allarmi casa stanno spingendo ulteriormente il settore invogliando molti privati a procedere con l’acquisto.

     

     

     



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