#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 3 Agosto 2025 - 23:26
22.3 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Incidente sul raccordo Avellino-Salerno: auto si ribalta, tre feriti. Traffico...
Napoli, pusher marocchino beccato in piazza San Francesco Di Paola
Giovanni Esposito e Susy Del Giudice: il trionfo di “Nero”...
Aversa, ritrovato minorenne scomparso da due settimane: viveva in un...
Napoli, parcheggiatore abusivo, sfonda il vetro di un’auto sotto gli...
Ercolano, arrestato il “pusher benestante”: stupefacenti e 15mila euro in...
Poggiomarino, la violenza giovanile non si ferma: 14enne aggredito dal...
Napoli, microsatellite IREOS-0: al via i test di affidabilità, l’Italia...
Ischia, caso mediatico e giudiziario: arrestato uomo a bordo di...
Ancora multe ai locali della movida del Vomero
Forio, follia in mare: tenta la fuga con un’imbarcazione sotto...
Fiat Grande Panda, tra high-tech e carro attrezzi: benvenuti nel...
Travolto da un’auto mentre era in bici elettrica: grave un...
Napoli, la strage degli operai al rione Alto e quelle...
Auto travolge gruppo di ciclisti in provincia di Bari: 3...
Blitz a Ponticelli: arrestate due donne pusher
Camorra, giudizio immediato per il boss di Bagnoli e il...
Giugliano finge di essere in un’auto delle forze dell’ordine per...
Valle di Maddaloni, attimi di terrore ai Ponti della Valle:...
Campi Flegrei, la terra torna a tremare: scossa di magnitudo...
oroscopo del 3 agosto 2025 segno per segno
Inseguimento da film a Nocera: due carabinieri feriti dopo uno...
Superenalotto, jackpot da 34,3 milioni : nessuno centra il 6....
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi: il numero 65...
Erchie, bimbo di 7 anni rischia di annegare: salvato dal...
Cilento sotto choc per due episodi di violenza sulle donne:...
Napoli, blitz della polizia alle Case Nuove: armi e stupefacenti...
Caserta, arrestati due “moderni” ladri di polli
Politano sogna in grande: “Questo è il Napoli più forte...
Eboli, operaio cade dal tetto di un capannone: è grave

Sorrento, smantellata la banda di rapinatori di furgoni: 4 arresti

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Sorrento. Scoperta e smantellata la banda di rapinatori di furgoni della penisola sorrentina: 4 persone arrestate.

Stamane infatti i Carabinieri della Compagnia di Sorrento, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere e degli arresti domiciliari, emessa dal Gip di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, hanno proceduto all’arresto di 4 persone, una delle quali destinataria della misura cautelare degli arresti domiciliari, tutte gravemente indiziate di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati di autofurgoni.

Una quinta persona, destinataria della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere, si è resa irreperibile ed è tuttora attivamente ricercata. I fatti  risalgono al periodo che va da aprile a luglio dello scorso anno, quando la banda aveva messo in atto in Penisola Sorrentina e in provincia di Salerno, numerosi furti di autofurgoni cassonati.

I primi due episodi di furto risalgono al28 e 29 aprile 2021 e sono stati consumati nei comuni di Vico Equense e Massa Lubrense. In quelle date venivano asportati due autofurgoni Piaggio “Porter”, parcheggiati sulla pubblica via, tramite la manomissione della serratura e del sistema di accensione della vettura.

Nei mesi di maggio, giugno e luglio 2021, nei comuni di Massa Lubrense e Cava dei Tirreni, venivano sottratti ai legittimi proprietari, altri 5 autofurgoni, anche questi parcheggiati sulla pubblica via e asportati con le medesime modalità.

Le indagini, sviluppate dai Carabinieri di Sorrento e coordinate da questa Procura della Repubblica, hanno consentito di documentare il modus operandi del gruppo criminale che era solito studiare le abitudini dei proprietari dei veicoli rubati prima di commettere i singoli furti, pedinando le possibili vittime e seguendole, talvolta, fino alle loro abitazioni.

Una volta giunto nelle aree di interesse, con autovetture di comodo, il gruppo criminale individuava gli obiettivi da “colpire” e, una volta asportato il veicolo, lo precedeva sulla strada del ritorno per segnalare l’eventuale presenza di Forze dell’ordine ed eludere il controllo.

L’attività investigativa, supportata da attività tecniche e da servizi di pedinamento, ha consentito di monitorare costantemente i soggetti indagati, permettendo talvolta di intervenire nell’immediatezza dei furti e di appurare come l’organizzazione criminale commettesse la medesima attività delittuosa (furti di Apecar/Porter) in orario notturno, con il cosiddetto “metodo della staffetta”, con cadenza quasi quotidiana.

La ricostruzione investigativa, operata dai Carabinieri della Compagnia di Sorrento e condivisa dal GIP, ha consentito di raccogliere un grave quadro indiziario a carico degli indagati in relazione alla sussistenza di una vera e propria organizzazione criminale, capace di perpetrare più di 7 furti nell’arco temporale di pochi mesi.

All’esito delle formalità di rito, tre degli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Napoli Poggioreale, mentre un quarto è stato sottoposto agli arresti domiciliari.


Articolo pubblicato da Giuseppe Del Gaudio il giorno 17 Maggio 2022 - 12:15


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Primo Piano

Le Video Storie