L’Arpa Campania cerca ‘esaminatori di odori’: pubblicato il bando

SULLO STESSO ARGOMENTO

L’Arpa Campania cerca “esaminatori di odori”: pubblicato il bando. L’Agenzia è alla riceerca di “nasi”.

L’Agenzia ambientale della Campania intende costituire un elenco di “esaminatori di odori” a supporto delle indagini per la caratterizzazione delle maleodoranze segnalate sul territorio.

Grazie a finanziamenti regionali a valere sul Fondo europeo Fesr, l’Arpa Campania si è dotata di un laboratorio di olfattometria, con sede a Caserta, con il compito di dare consistenza scientifica alle percezioni di disagio olfattivo lamentate dai cittadini, un fenomeno con aspetti fondamentalmente soggettivi.



    Grazie alla strumentazione acquisita, il laboratorio dovrà contribuire a valutare i miasmi sul territorio e a individuare le probabili fonti di emissioni odorigene.

    Nel contrasto a una problematica che sta acquisendo importanza crescente, oltre alla sensoristica e alle metodologie analitiche a disposizione del laboratorio, si rivela utile il fattore umano.

    Perciò l’Agenzia è ora alla ricerca di “nasi” da impiegare come strumento di supporto alle indagini su miasmi ed emissioni odorigene, in applicazione della tecnica dell’olfattometria dinamica. Gli esaminatori di odori saranno impegnati in sessioni di tre ore, e retribuiti in proporzione alle ore in cui svolgeranno servizio in laboratorio.

    A tale scopo viene utilizzato un olfattometro: lo strumento diluisce i campioni di aria prelevati “sul campo” e li distribuisce al panel di analizzatori, che dovrà esprimere la sua “valutazione olfattiva”.

    I requisiti di base sono aver raggiunto la maggiore età e aver conseguito un diploma di scuola secondaria di primo grado, inoltre è un requisito indispensabile l’assenza di disturbi che possano alterare la percezione olfattiva (ad esempio riniti, sinusiti o allergie). I candidati verranno sottoposti ad una serie di test nella sede di Caserta dell’Agenzia al fine di valutare la percezione olfattiva, secondo specifici criteri previsti dalla normativa. Una volta selezionati, si potrà entrare a far parte del panel di collaboratori, con un impegno non a tempo pieno, tendenzialmente di mattina, particolarmente adatto per studenti o per lavoratori con orari atipici.

    L’avviso, pubblicato venerdì 13 maggio, scade venerdì 3 giugno. Sul sito dell’Agenzia, in questa pagina (https://www.arpacampania.it/bandi-di-concorso) sono disponibili tutte le informazioni per partecipare. Con il reclutamento degli esaminatori di odori, il laboratorio potrà entrare nella piena operatività ed essere utilizzato in situazioni di disagio avvertito dalla popolazione, come si è verificato, per citare un esempio, nel settembre dell’anno scorso nell’area del Giuglianese.

    Altro strumento messo a disposizione dall’Arpa Campania è il “bot” operativo su Telegram, @ArpacOdorBot, che consente a qualsiasi cittadino di segnalare fenomeni di maleodoranze presenti sul territorio, andando a formare un database che supporta l’Agenzia nell’individuare i contorni del fenomeno e le possibili cause.



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    Ora legale: lancette avanti nella notte tra il 30 e 31 marzo, ma c’è chi la vuole permanente

    336mila italiani hanno firmato una petizione per abolire il cambio dell'ora due volte l'anno.

    Secondigliano, inaugura la strada intitolata a Gianluca Cimminiello

    Stamane alle 11,30, a Napoli, verrà intitolata una strada del quartiere Secondigliano a Gianluca Cimminiello, vittima innocente della camorra nel 2010. La IV traversa corso Italia, situata nei pressi di Largo Gaetano Errico, assumerà il nome di via Gianluca Cimminiello. All'evento saranno presenti la vicesindaca con delega alla Toponomastica Laura Lieto e i familiari di Cimminiello.   La vicendsa che risale a 14 anni fa e che rimane impresso nella memoria di molte persone. La ricostruzione degli...

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    Carcere di Poggioreale: protesta dei detenuti del reparto Avellino

    50 detenuti del reparto Avellino del carcere di Poggioreale hanno protestato battendo oggetti contro i cancelli di sbarramento dalle prime ore del mattino fino alle ore 15:00 di oggi. I detenuti contestavano la circolare DAP che disciplina la consegna di generi alimentari e indumenti da parte dei familiari (15 kg di indumenti e 5 kg di generi alimentari). Con arroganza, hanno preteso di parlare con il direttore minacciando ulteriori proteste. Grazie all'interlocuzione dell'unico agente rimasto chiuso...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE