In Giappone un uomo ha sposato un ologramma e si definisce fictosessuale.
E' la storia del 35enne Akihiko Kondo che ha coronato il suo sogno ed ha sposato Hatsune Miku, popstar molto in voga nel Sol Levante, ma che non è una persona reale, bensì di un ologramma generato nel 2007 dal sintetizzatore Vocaloid.
I due sono convolati a nozze, allestendo una cerimonia che non ha alcun riconoscimento legale ma solo un certificato simbolico, rilasciato guarda caso dalla Gatebox, la società che ha messo in commercio il software sintetizzatore. Lui in abito scuro e lei con la consueta chioma azzurra e verdi occhioni, “incarnata” per l’occasione da una bambola di peluche.
“Non l’ho mai tradita, sono stato sempre innamorato di lei e del concetto di ologramma”, ha detto il novello sposo.Potrebbe interessarti
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Al modico prezzo di 2800 dollari, egli ha ricreato una presunta normalità coniugale. Condivide il letto col peluche, mentre dal computer una voce gentile e premurosa è sempre pronta a salutarlo quando va al lavoro e ad accoglierlo quando torna a casa.
Kondo non cerca lo svago sessuale, ma una compagna per la vita. Spinto da un malato romanticismo (eppure candido, a suo modo), ha trovato in un feticcio virtuale l‘appagamento di una storia autentica.







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