Sanità, D’Anna (Biologi): ‘Doveroso difendere decoro biologi che lavorano nei laboratori. Da De Luca gravi e lesive affermazioni’. Lo dichiara il senatore in una nota
“Nel comparto della laboratoristica campana operano alcune migliaia di biologi. Al di là della vicenda legata ai tetti di spesa, controversia sostanzialmente addebitabile alla sottostima del fabbisogno di prestazioni ed ai relativi stanziamenti economici determinati dalla Regione Campania, ho il dovere istituzionale di difendere l’immagine e il decoro della nostra categoria innanzi alle dichiarazioni, fantasiose e suggestive del governatore Vincenzo De Luca, il quale ha recentemente dichiarato di essere stato minacciato da non meglio precisate persone o strutture e che intende inviare, presso quelle stesse strutture, l’Arma dei carabinieri”.
Lo dichiara, in una nota, il sen. Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi. “Al fine di favorire l’accertamento della fondatezza di tali gravi e lesive affermazioni sotto il profilo deontologico e professionale, ho dato mandato ai legali dell’ONB di preparare degli esposti affinché si accerti chi sarebbe stato minacciato e chi dovrebbe essere soggetto alle reprimende del presidente della giunta regionale”, aggiunge D’Anna.
“L’occasione sarà propizia per chiedere alle autorità competenti, la verifica puntuale e completa dei requisiti organizzativi, strutturali, strumentali e di personale presso tutte le strutture a cominciare da quelle a gestione pubblica, che a 15 anni di distanza dalla legge sull’accreditamento, risultano ancora sprovviste del medesimo. Tanto al fine di dare un contributo anche in Campania alla perfetta equiparazione tra strutture pubbliche a gestione privata e strutture pubbliche a gestione statale come spero sia nei desiderata di chi governa palazzo Santa Lucia”, conclude il rappresentante dei Biologi italiani.
Articolo pubblicato il giorno 22 Aprile 2022 - 11:00 / Cronache della Campania