Pozzuoli. Avevano chiesto il pizzo di 2500 euro per conto del clan Longobardi-Beneduce a un imprenditore.
E stamane la Compagnia Carabinieri di Pozzuoli ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura di custodia cautelare in carcere – emessa dal G.Potrebbe interessarti
Pozzuoli, sigarette di contrabbando e botti illegali: arrestato un 26enne di Quarto
Monte di Procida, riprende i lavori nel cantiere sequestrato e aggredisce i Carabinieri: arrestato 57enne
Terremoto nella notte a Pozzuoli: scossa di magnitudo 2.3
Pozzuoli, blitz dei Carabinieri in casa di un giovanissimo pusher: sequestrati hashish e cocaina
L’attività investigativa, svolta dai Carabinieri della Sezione Operativa di Pozzuoli, diretti dalla Procura Distrettuale di Napoli, ha permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati, i quali, avvalendosi della forza intimidatrice del clan camorristico Longobardi – Beneduce, nel mese di aprile dello scorso anno, hanno costretto il predetto imprenditore a farsi consegnare una somma di denaro pari ad euro 2.500 a titolo di estorsione.
Contestualmente all’esecuzione dell’ordinanza cautelare i Carabinieri della Compagnia di Pozzuoli hanno proceduto ad attività di perquisizione nei confronti di soggetti ritenuti contigui ai sodalizi camorristici operativi nell’area flegrea.
Lascia un commento