#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 5 Agosto 2025 - 14:34
29.8 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Campi Flegrei, scoperta una cavità nascosta sotto la caldera
Orta di Atella, 96enne intrappolato in casa in fiamme: salvato...
Napoli, suicidio assistito, negato il diritto alla morte assistita a...
L’anticiclone africano torna a infuocare l’Italia: picchi di 40°C per...
Napoli, lutto a San Lorenzo, addio al giovane pizzaiolo Genny:...
Casavatore, viabilità, servizi alla persona e PUC: ecco la ricetta...
Napoli, mancato interrogatorio: scarcerati i due Silvestro, padre e figlio
Concessioni balneari a Posillipo: un affare da pochi euro a...
A Pianura la centrale dei falsi prodotti del Napoli e...
Ischia, anziana sventa la truffa ma è colta da malore:...
Ponticelli, scarcerato Omar Marino: il clan De Micco-De Martino rialza...
Oroscopo del 5 agosto 2025 segno per segno
Cicalone torna a Napoli e mostra quello che molti fingono...
Tragedia in autostrada, la verità dalle telecamere e dai testimoni
Minorenni stranieri usati come pusher nel cuore di Napoli: arrestato...
Contrabbando di sigarette a Chiaiano: arrestato 59enne con 19 kg...
Napoli, furto di cellulari in Villa Comunale: arrestato 28enne tunisino
Napoli, abbonamenti esauriti: il 98% di conferme tra i tifosi
Falsi preti celebrano matrimoni e sacramenti: l’allerta del vescovo di...
Morte di Dj Godzi a Ibiza: slitta l’autopsia, necessarie altre...
Capri, sedicenne ferito dall’elica dopo un tuffo incauto
West Nile, altri due morti nel Casertano e uno nel...
Controlli serrati nel Golfo di Napoli: oltre 240 imbarcazioni verificate,
Escursioni in barca da San Vito Lo Capo: un’esperienza da...
Campania, il Governo boccia l’uscita dal piano sanitario: decisivi due...
Napoli, stop alla Cumana tra Fuorigrotta e Bagnoli: lavori urgenti...
Stretta della Polizia tra Mergellina e Pozzuoli: controlli a tappeto...
Sopravvivere al lunedì: abitudini, distrazioni e strategie per ripartire
Caserta, arrestato “l’orco” online: adescava minorenni con regali e denaro
Luigi Zeno premia Miss Mascotte per Miss Italia a Pompei

Pneumatici Minerva: ci si può fidare?

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

La sostituzione degli pneumatici è un argomento molto scomodo da trattare poiché l’offerta del mercato è estremamente ampia e può comportare un dispendio economico di elevata entità; ti sarà sicuramente capitato di arrivare a dover cambiare le gomme della tua auto in fretta e furia perché, trascurando la loro sostituzione, le hai tirate fino al limite, no?

Se sei meticoloso e hai un programma preciso per questo tipo di lavoro, allora sicuramente avrai avuto modo di conoscere le gomme Minerva con più calma e ne avrai sicuramente valutato tutti i pro e i contro ma, se come me arrivi sempre all’ultima fibra disponibile sullo pneumatico, allora probabilmente avrai dovuto cercare velocemente un treno di gomme da poter montare sulla tua auto e quindi, a rigor di logica, non hai mai valutato davvero ciò che sei andato ad acquistare, propendendo sempre su quello più economico in assoluto.

Ma se sei qui oggi è perché hai deciso di voler curare un po’ più di questo aspetto e, quindi, hai deciso di valutare diverse marche e diversi tipi di pneumatici prima di procedere con l’acquisto definitivo.

Ecco perché oggi parleremo degli pneumatici Minerva e di tutto ciò che ne concerne, andando a vedere se effettivamente ci si può fidare o meno di questo marchio.

Perché Minerva?

Innanzitutto perché proprio Minerva e non altri marchi? Beh, se hai avuto modo di fare un po’ di ricerca prima di arrivare qui sicuramente avrai notato che gli pneumatici di questo marchio sono davvero low cost e quindi fortemente concorrenziali rispetto ad altri marchi più conosciuti e rinomati, ma questo non significa che non siano buoni o che siano nati l’altro ieri, anzi: Minerva ha una storia centenaria, basti pensare che ha iniziato a lavorare nel mondo delle gomme per auto negli ultimi anni del ‘800, cominciando poi a commercializzare pneumatici con il proprio marchio nei primi del ‘900.

Nel 1992 viene acquisita dalla società belga Deldo, la quale lavora alacremente al fine di apportare novità e tecnologie innovative nel mondo degli pneumatici.

Come anticipato in precedenza una gomma economica non è sinonimo di bassa qualità e soprattutto non lo è in termini di performance. Minerva infatti progetta, e in parte produce, i propri pneumatici in territorio europeo, donando al marchio un certo livello di qualità e di controllo dei materiali.

La qualità Minerva

A conferma di questo possiamo notare che gli pneumatici Minerva, a livello di qualità, non hanno nulla da invidiare a marchi sicuramente più costosi ed erroneamente considerati più prestigiosi. La robustezza dei suoi copertoni e la continua ricerca dell’efficienza in materia di consumi di carburante li rende pneumatici all’avanguardia, adatti oltretutto a qualsiasi tipo di esigenza: che tu abbia una berlina, un SUV o un fuoristrada.

Minerva, con i suoi pneumatici, offre inoltre diverse soluzioni a seconda della tipologia di utilizzo che ne verrà fatto dal guidatore: si parte dalle classiche gomme estive arrivando a quelle invernali e passando, ovviamente, dalla gamma quattro stagioni, sempre più ricercata dagli automobilisti che non hanno voglia (o semplicemente la possibilità) di possedere due treni di gomme e andare a farne il cambio due volte all’anno.

Particolarità degli pneumatici Minerva

Quando parlavamo di ampia gamma di pneumatici non stavamo esagerando: Minerva oltre alla suddivisione tra estivi, invernali e quattro stagioni, ha nel proprio bagaglio altre due tipologie di pneumatico, da considerarsi forse al di sopra delle tre sopracitate.

Esiste infatti la versione racing (specialmente per quanto riguarda i modelli F209 e F110), pensati per una buona tenuta di strada e da montare su vetture veloci e scattanti, caratterizzate da due canali simmetrici utili a scaricare l’acqua e da una corda che percorre l’intero pneumatico longitudinalmente, atto a donare stabilità e precisione di guida.

Oltre a questo esiste poi la versione ECO, pensata per minimizzare l’attrito dello pneumatico durante il suo rotolamento sull’asfalto. Queste particolari gomme sono progettate con una mescola più dura rispetto a quelle classiche, la durezza permette un miglior scorrimento della ruota, andando a far risparmiare di gran lunga sulle spese di carburante. Molto adatte a tutti coloro i quali usano l’auto (o il furgone) per lavoro, percorrendo tanti chilometri.

Collocandosi nella fascia economica rispetto a tanti altri pneumatici di pari performance, Minerva si pone, come è possibile verificare su i maggiori siti di vendita di pneumatici online, di diritto tra le migliori scelte da fare quando si vuole acquistare un treno di pneumatici nuovi. Se poi si andasse ad optare per la versione ECO, si avrà la possibilità di risparmiare due volte: una durante l’acquisto e l’altra durante l’utilizzo.

Attraverso un marchio, Deldo, che ha saputo distinguersi negli ultimi 30 anni proprio grazie al suo eccellente rapporto tra qualità e prezzo, gli pneumatici Minerva sono adatti a praticamente ogni esigenza e non richiedono un grosso esborso di denaro, pur garantendo un’ottima tenuta di strada e una performance durevole nel tempo.


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 21 Febbraio 2022 - 17:08

facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Napoli, punta il fucile contro l'ambulanza per costringere l'autista a portare il padre al Policlinico
  • Massa Lubrense, carne avariata e ghiaccio per cocktail nelle buste della spazzatura
  • Caivano, minorenne con deficit psichiatrico costretto a vendere il suo corpo: 6 indagati
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie