Cronaca

Rubavano i dati dagli utenti del web: scoperta un’organizzazione. IL VIDEO

Condivid

Scoperta organizzazione che rubava i dati dagli utenti del web. Operazione della Guardia di Finanza tra Napoli, Caserta e Milano. Si presentavano telefonicamente anche come agenti della nota Enciclopedia Treccani.

 

Nell’ambito di una articolata e innovativa indagine, coordinata dal IV Dipartimento della Procura della Repubblica di Milano, i finanzieri del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche hanno concluso un’importante operazione, sgominando un’organizzazione dedita al traffico illecito di dati personali profilati appartenenti a numerosissimi ed ignari cittadini italiani.

Migliaia di generalità comprensive del numero di telefono e dell’indirizzo di residenza di clienti ‘selezionati’ tra gli acquirenti di opere d’arte e numismatica di rinomate aziende del settore, venivano indebitamente sottratte, catalogate e commercializzate, senza il consenso delle vittime, mediante apposite società “schermo” costituite all’estero e intestate a prestanome.

Un ingegnoso sistema posto in essere unicamente per eludere le normative a tutela dei dati personali dei consumatori e disporre senza vincoli di preziose liste di clienti a cui sottoporre propri prodotti.

Gli indagati arrivavano a presentarsi telefonicamente anche come agenti della nota Enciclopedia Treccani, per promuovere in maniera subdola ai malcapitati, con la scusa di rivalutare le opere d’arte già in loro possesso, la vendita di quadri, enciclopedie e altri prodotti una volta fissato l’appuntamento.

Attraverso indagini ad alto contenuto tecnologico e strumenti di investigazione all’avanguardia sono stati identificati gli ideatori ed esecutori dell’attività fraudolenta di trattamento illecito dei dati; nei loro confronti sono state eseguite numerose perquisizioni nelle province di Napoli, Caserta e Milano. Gli approfondimenti di natura economica hanno consentito di ricostruire il rilevante giro d’affari per centinaia di migliaia di euro.

I fatti per la loro gravità sono stati segnalati anche all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali con richiesta di avviare il procedimento istruttorio propedeutico all’applicazione delle sanzioni pecuniarie previste dal GDPR.


Articolo pubblicato il giorno 20 Gennaio 2022 - 10:55

Rosaria Federico

Pubblicato da
Rosaria Federico

Ultime Notizie

Benevento, assolto in Appello Saverio Sparandeo: “Il fatto non sussiste”

Benevento – Ribaltata in secondo grado la condanna a un anno di carcere per Saverio… Leggi tutto

14 Maggio 2025 - 08:56

Napoli, uno dei rapinatori di via Caravaggio era ai domiciliari sempre per rapina

Un rapinatore seriale Fransceco Flegisso 47enne, di Marano, uno dei due banditi arrestati ieri dalla… Leggi tutto

14 Maggio 2025 - 08:45

Viaggi, gioielli e soldi a vigili urbani e funzionari comunali per ottenere i passaporti

Napoli – Smeraldi, viaggi a Dubai, televisori e mazzette da migliaia di euro. È il… Leggi tutto

14 Maggio 2025 - 07:57

Notte tranquilla ai Campi Flegrei, solo due piccole scosse

Campi Flegrei, notte di relativa calma dopo lo sciame sismico: due lievi scosse, continua il… Leggi tutto

14 Maggio 2025 - 07:08

Nola, avvocato ai domiciliari: avrebbe falsificato atti giudiziari e truffato i clienti

Nola - Un avvocato del Foro di Nola è stato arrestato e posto agli arresti… Leggi tutto

14 Maggio 2025 - 06:43

Oroscopo di oggi 14 maggio 2025 segno per segno

Previsioni astrali di oggi: scopri cosa ti riservano le stelle oggi in amore, lavoro, salute… Leggi tutto

14 Maggio 2025 - 06:31