Foto dal web
Oli esausti, la raccolta imposta in nome di Zagaria: un arresto e due misure cautelari. L’estorsione avveniva anche tramite pestaggi con una mazza da baseball
Hanno importo ai commercianti dell’agro aversano la loro ditta per la raccolta degli olii esausti. E chi provava a mettersi contro di loro veniva pestato. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri della Compagnia di Casal di Principe, all’esito di una articolata attività di indagine coordinata dalla Dda della Procura della Repubblica di Napoli.
I militari, questa mattina, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Napoli nei confronti di tre soggetti di Casapesenna e Casal di Principe, a carico dei quali sono stati ritenuti sussistenti gravi indizi in relazione ai reati di illecita concorrenza con minaccia o violenza e tentata estorsione, con l’aggravante del metodo mafioso e dell’agevolazione mafiosa (Clan dei Casalesi).
L’attività di indagine, svolta nel corso dell’anno 2021, ha consentito di raccogliere infatti gravi indizi di colpevolezza circa i delitti imputati, commessi almeno in quell’anno imponendo ad esercizi commerciali dell’area agro aversano il ritiro degli oli esausti tramite una ditta riconducibile agli indagati, sfruttando la forza d’intimidazione data dall’appartenenza al Clan dei Casalesi- fazione Zagaria che agevolavano e, in una circostanza, percuotendo con una mazza da baseball un imprenditore locale affinché desistesse dal fargli concorrenza.
Un'azienda solida, che continua a crescere ea offrire servizi avanzati e di qualità, in grado… Leggi tutto
Romelu Lukaku non usa giri di parole: l’arrivo di Kevin De Bruyne al Napoli è… Leggi tutto
Il calciomercato entra nella sua fase più calda, tra assalti arabi, suggestioni inglesi e manovre… Leggi tutto
Napoli– Un 23enne di origini marocchine, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti specifici per… Leggi tutto
Marcianise– Notte di paura a Marcianise, dove un 45enne del posto è stato arrestato dai… Leggi tutto
Sabato 6 settembre 2025 sarà una data da segnare in rosso sul calendario per tutti… Leggi tutto