“Endless Time”, brano che arriva dopo “Love comes back to me”, è il secondo singolo del cantautore Jaboni in radio e in digitale dal 3 dicembre.
“Cos’è che ci fa sentire di nuovo bambini? E cosa ci porta a vedere il mondo con occhi diversi? – Spiega Jaboni – “Endless Time” racconta il viaggio che il bambino che è in noi ci spinge ad intraprendere per poter, finalmente, andare incontro alle nostre passioni.”
È un viaggio, che non si esaurisce in una vita, ma ne varca i confini, un viaggio che può portarci molto lontano, verso nuovi mondi, dai quali la Terra si rivela piccola e il tempo sembra perdere la sua dimensione e diventare infinito.
Il protagonista della canzone si trasforma così in un Piccolo Principe alla ricerca del senso della vita e dell’Amore nel suo significato più ampio. In questo viaggio si incontrano le proprie piccole mete quotidiane nella misura in cui si è disposti a guardare il mondo con gli occhi di un bimbo, e quindi come puri di cuore, perché possiamo ricordarci di alzare la testa per trovare, nel buio della notte, le nostre stelle personali che illuminano la via.
Questo viaggio è raccontato in musica da un arrangiamento etereo ed avvolgente, come una perfetta estensione del lavoro precedente (“Love comes back to me”), che definisce il mondo sonoro di Jaboni a metà tra colonna sonora e modernità.
La voce leggera dell’artista è accompagnata da sintetizzatori uniti a timbriche di stampo più classico, tra archi e pad elettronici, che trovano il loro comune denominatore in una ricerca stilistica dove le vere protagoniste sono delle oniriche suggestioni sonore che trasportano l’ascoltatore in un perfetto stato di grazia.
Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi