Caserta. Nove alunni ed un docente positivo: è questo l’esito dei tamponi a tappeto che sono stati predisposti dall’Asl di Caserta su alunni ed insegnanti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di riferimento dell’istituto De Amicis-Giannone a Caserta.
Nel week end sono stati completati gli ultimi test e dall’Asl è arrivato anche il via libera per il ritorno in classe. Per questo motivo il sindaco del Capoluogo Carlo Marino sta per firmare l’ordinanza con la quale revocherà la chiusura dell’istituto.
Per l’azienda sanitaria di Caserta, al termine dei test, “non si ravvisano controindicazioni alla ripresa delle attività scolastiche in presenza" per l'Istituto Comprensivo Giannone-De Amicis, specificando l'esclusione delle classi per le quali invece è in corso la quarantena.Potrebbe interessarti
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La chiusura dell’istituto era stata adottata dopo la scoperta a Caserta del ‘paziente zero’ della variante sudafricana Omicron che, ancora non conosciuta tanto in Italia, aveva fatto temere una nuova diffusione di massa del Covid-19. In maniera precauzionale, dunque, si era deciso di chiudere i plessi dopo che, dai tamponi eseguiti tra i compagni di classe del dirigente Eni tornato dal Mozambico, erano emersi positivi.
Solo successivamente, dopo il sequenziamento effettuato all’ospedale Cotugno di Napoli, è stato scoperto che il virus che aveva colpito alunni ed insegnante era la ‘Variante Delta’. Passata la paura e completati i tamponi a tappeto che hanno interessato oltre 1200 alunni (dall’infanzia alle scuole medie) potranno tornare a scuola.