Torna sulla scena uno dei musicisti più influenti e sperimentali della scena italiana, Paolo Tofani, con il suo nuovo album: “Indicazioni vol.2”.
Già chitarrista degli Area (fra le varie, sua l’introduzione del brano “Luglio, agosto, settembre (nero)”, che apre lo storico album “Arbeit macht frei”), Paolo Tofani è stato fin dalla fine degli anni ‘60 un musicista aperto alla ricerca e alla sperimentazione. La chitarra, ma anche l’elettronica, sono stati i veicoli attraverso i quali ha tracciato i percorsi dell’immaginazione e della ricerca non solo musicale ma anche spirituale.
Prima membro de I Califfi e I Samurai, passando per la significativa esperienza Area, fino alla conversione al buddismo e la conseguente esperienza con la musica indiana, Paolo Tofani ha mantenuto un profilo sempre riconoscibile, grazie ad un gusto e ad una originalità sempre freschi e mai autoreferenziali. È sulla linea del cambiamento e dell’evoluzione che Paolo vive il suo rapporto con la musica, con la chitarra e con l’essere.
Il suo nuovo album, “Indicazioni vol.2”, è il seguito del suo album “Indicazioni”, uscito nel 1977, e si pone, come da titolo, come uno “studio” sullo strumento, con lo scopo preciso di dare “indicazioni” (per l’appunto) su quali possano essere le potenzialità dell’uso della chitarra in maniera creativa.
I brani sono tutti improvvisati, quindi senza un progetto compositivo prestabilito e senza seguire una precisa corrente improvvisata di genere.
Oltre a sperimentare con i linguaggi e l’improvvisazione, Tofani è anche un ricercatore delle possibilità costruttive della chitarra. Questo disco è stato registrato con la Shyama Trikanta, una chitarra da lui progettata che ha finalmente messo in evidenza la sua straordinaria natura di strumento del futuro.
Registrato interamente da Paolo Tofani (alle prese sia con la chitarra che con l’elettronica) nel suo studio Indiano, “Indicazioni vo.2” è stato masterizzato da Dario Giuffrida ed esce per “ExperiMentis”, nuova collana di musica elettronica e sperimentale di Aventino Music.
Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi