Galeazzi: “Un amico lontano. Ho avuto la fortuna di essere accanto a lui nei momenti più importanti della sua e della mia carriera in Rai. Un uomo di calcio, il migliore, il più forte di sempre probabilmente. Non solo un campione in campo, ma anche un grande uomo di spettacolo. Non potrò mai scordare negli spogliatoi del Napoli, il giorno del primo scudetto del club partenopeo nel 1987.
Ebbi l’intuizione di dargli il microfono in mano. Si trasformò in uno show, con Diego che iniziò a intervistare tutti i suoi compagni”. Così quasi un anno fa, il 25 novembre 2020, giorno della morte di Diego Maradona, Giampiero Galeazzi raccontava alcuni aneddoti che lo avevano legato al Pibe de oro.
“Rappresenta e ha rappresentato molto per me – aggiungeva Galeazzi – eravamo amici, andavamo spesso a mangiare la pizza a Napoli nei migliori ristoranti, a Mergellina. Spesso mi faceva il verso e ogni tanto mi diceva ‘che ca… hai detto l’altra volta in trasmissione Giampiero’. Sono davvero sconvolto, mi mancherà”.
“Aurelio De Laurentiis e tutta la SSC NAPOLI ricordano Giampiero Galeazzi, storica figura del giornalismo italiano e indimenticato narratore delle più suggestive imprese azzurre”. Così su twitter il Napoli ricorda Giampiero Galeazzi. “Sono molto addolorato perché lo conoscevo bene. Era una persona per bene e un grande giornalista”.
Lo ricorda così Corrado Ferlaino, ex presidente del Napoli dei due scudetti. Memorabile l’intervista con Diego Maradona e Ferlaino che il giornalista fece negli spogliatoi del Napoli appena conquistato lo scudetto nel 1990. Galeazzi cedette il microfono al Pibe de Oro che si improvvisò cronista e intervistò Ferlaino completamente bagnato.
