#VERITA' PER ANGELO VASSALLO

App Sinfonia Desktop

ULTIMO AGGIORNAMENTO : 12 Agosto 2025 - 19:29
27 C
Napoli

App Sinfonia Desktop

Truffe nel settore auto: la Polizia denuncia 3 titolari di...
Napoli, 5 patenti ritirate e 3 denunce in una notte...
Tangenziale di Napoli, 65enne in scooter contromano: fermata dalla Polizia
Corsa scudetto del Napoli: ma quali sono le avversarie più...
Corsi PLC: scopri come diventare programmatore PLC
Irpinia senz’acqua per 20 ore al giorno: la denuncia da...
Disperso un 83enne nel Matese: ricerche senza sosta per il...
Addio a Maria Di Freda, storica direttrice generale della Scala:...
Pontecagnano, incendio distrugge capannone agricolo 
Il Manchester City: “A Palermo amichevole indimenticabile”
Vela, America’s Cup a Napoli: firmato ufficialmente il protocollo, prime...
Vesuvio, incendi sotto controllo ma resta il pericolo: 500 ettari...
Addio a Mario Forte, l’ex sindaco di Napoli aveva 89...
Ondata di caldo record in Campania: allerta prorogata fino a...
Napoli, turista inseguito, aggredito e rapinato fin nella hall dell’hotel...
Cercola, pusher aveva la stanza dell’albergo come base di appoggio
Napoli, incendio nella notte al Centro Direzionale: fiamme devastano uffici,...
Vesuvio, il peggio sembra passato: prima notte senza fiamme dopo...
Napoli, bomba all’Arenaccia: attacco frontale ai Contini
Blitz nel centro storico di Napoli: 30 violazioni tra evasione...
Spalletti in tv: “Ho deluso le aspettative. Scudetto? Favorito ancora...
Nuova scossa di terremoto nella notte ai Campi Flegrei
Oroscopo del 12 agosto 2025 segno per segno
Sicurezza in mare, maxi controlli nel golfo di Napoli: 351...
Salerno, sospetta violenza su una 16enne sulla spiaggia di Santa...
Tragedia in Irpinia: 80enne si schianta contro una edicola votiva
Vesuvio in fiamme, la lezione che non impariamo mai: tecnologie...
Ischia, approvato il Piano di Ricostruzione: via libera alla rinascita...
Investe un sedicenne in scooter e fugge: automobilista denunciato per...
Campagna, lite durante festa di paese finisce a coltellate: 32enne...

Napoli, sequestrati al porto 600mila guanti in vinile pericolosi

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Lotta al commercio illegale senza sosta da parte dei funzionari doganali nel porto di Napoli dove gli addetti al controllo hanno sequestrato 600mila guanti in vinile

Inosservanza di provvedimento legalmente dato dall’Autorità, vendita o messa altrimenti in circolazione di prodotti industriali, con marchi o segni distintivi nazionali o esteri atti ad indurre in inganno il compratore sulla qualità del prodotto, contrabbando aggravato, sono le ipotesi di reato contestate al rappresentante legale di una società per aver posto in commercio ovvero diversamente in circolazione una partita di 599.595 Dispositivi di Protezione Individuali costituiti da guanti in vinile di origine cinese, recanti marcatura CE, sprovvisti di idonea certificazione che comprovasse il rispetto dei requisiti previsti dal Regolamento (UE) 2016/425, per i quali era stata chiesta l’esenzione dal pagamento dell’IVA ai sensi dell’art. 124 del D.L. 34/2020. La partita di guanti, originariamente costituita da 700.000 unità, era stata intercettata dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Napoli 1 che ne avevano sospeso lo svincolo, affidandola, con divieto di commercializzazione, al rappresentante della società importatrice nelle more delle determinazioni del MISE ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008. Acquisito il provvedimento dell’Autorità di Vigilanza del Mercato, la società importatrice dichiarava di voler procedere alla distruzione del carico non conforme.

Come riporta l’agenzia DIRE, dopo vari e vani inviti della dogana di dare esecuzione alla distruzione della merce, dato il trascorrere del tempo stabilito e visto il silenzio dell’importatore, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Napoli 1, sospettando che la merce fosse stata immessa in circolazione in maniera fraudolenta, con un blitz presso il luogo di custodia del carico hanno accertato che 599.595 guanti in vinile erano scomparsi.

Concretizzatisi i reati sopra ipotizzati i Funzionari Doganali quali Ufficiali di Polizia Giudiziaria e Tributaria redigevano apposita comunicazione di notizia di reato e ponevano in sequestro la parte residua della merce ancora giacente in deposito.


Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 11 Ottobre 2021 - 09:12

facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Napoli, accusata di aver bloccato il pronto soccorso: "Volevamo solo assistenza"
  • Cane legato e abbandonato al sole muore di stenti a Varcaturo
  • Giallo sulla morte in barca in Sardegna del 21enne di Bacoli, Giovanni Marchionni
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie