#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 10 Luglio 2025 - 12:44
26.3 C
Napoli

Napoli, alla stazione Centrale arrivano defibrillatori di ultima generazione



Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli. Venerdì 17 settembre alle 16.30 alla Stazione Centrale di Napoli saranno inaugurati defibrillatori di ultima generazione che permetteranno di salvare tante vite in caso di arresto cardiaco.

L’arresto cardiaco rappresenta una delle maggiori cause di mortalità fra giovani e adulti nei paesi Occidentali. Ogni anno, in Italia, oltre 50.000 persone sono vittime di un arresto cardiaco improvviso; la sopravvivenza è ancora oggi inferiore al 10% laddove non esistono sistemi di defibrillazione precoce. Se non si è in grado di intervenire il prima possibile con un massaggio cardiaco e una scarica elettrica la morte sopraggiunge.

In Campania le malattie del sistema circolatorio costituiscono la prima causa di morte ed i tassi standardizzati di mortalità superano in modo rilevante quelli medi italiani; a Napoli più di un terzo dei decessi (35%) è originato da problemi a carico del sistema cardio-circolatorio che rappresentano la prima causa di morte in città. Solo intervenendo rapidamente con la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione molte vite possono essere salvate.


L’unico modo per poter intervenire in un tempo così limitato è quello di avere sul territorio una forte dotazione di defibrillatori e di operatori “laici” in grado di saperli utilizzare: “La stazione di Napoli Centrale – afferma Paolo Monorchio, Presidente del Comitato di Napoli della Croce Rossa – con circa 200.000 visitatori al giorno e 49 milioni di visitatori annui, è la principale stazione della Campania e del Sud Italia. Diffondere i defibrillatori vuol dire non arrivare tardi e si traduce in salvare persone che, in assenza di soccorso immediato, non riuscirebbero a sopravvivere.

E’ stata questa la motivazione determinante che ha permesso la realizzazione di un progetto di collaborazione, unico in Italia, tra Rete Ferroviaria Italiana e la Croce Rossa di Napoli, con il supporto di Auxede, perché l’arresto cardiaco colpisce chiunque, senza preavviso, senza tener conto di età, sesso, razza o condizione sociale. Ed è proprio il tempo il fattore da sconfiggere.

Un progetto immaginato e realizzato per assicurare veri e propri presidi sanitari a disposizione non solo delle migliaia di persone che quotidianamente utilizzano i servizi di trasporto della Stazione Centrale di Napoli ma anche di tutti i dipendenti e fruitori della galleria commerciale che ha fatto della Stazione Centrale di Napoli uno snodo ferroviario e commerciale rappresentativo della città.

Un importante e tangibile segnale per favorire la progressiva diffusione e utilizzo dei defibrillatori in tutti i luoghi pubblici. I defibrillatori scelti per essere installati sono dispositivi di ultima generazione, telecontrollati e autonomi nella diagnosi. La scelta di porli in totem dal design esclusivo e quella di evidenziarli con segnaletica chiara, assicura una facile localizzazione”.


Articolo pubblicato il giorno 15 Settembre 2021 - 14:08


facebook

ULTIM'ORA

Napoli, smantellati i Mazzarella e i tre clan satelliti: 57...
Steriline: secondo semestre 2025 all’insegna di innovazione e presenza consolidata...
Napoli, scoperta vendita abusiva di bombole di gas: attività chiusa...
Benevento, picchia e ricatta la madre per soldi: 27enne allontanato...
Ranking FIFA, crollo Italia: è di nuovo fuori dalla top...
Napoli, arrestato il “re delle truffe” agli anziani: 17 colpi...
Napoli, corteo non autorizzato dei disoccupati: tensioni davanti al porto
Arienzo, sequestrati stupefacenti destinati ai detenuti
Napoli, guardia giurata muore in un incidente stradale al Viale...
San Tammaro, minaccia l’ex con un accendino: 23enne finisce ai...
Napoli, blitz contro gli ambulanti abusivi di via Toledo e...
Nuovi disordini nel carcere di Bellizzi: 5 agenti in ospedale
Napoli, blitz anticamorra a Forcella: 25 arresti
Omicidio di Stefano Margarita: ci sono altri tre indagati
Oroscopo del 10 luglio 2025: le previsioni segno per segno
Maxi rogo in un capannone di rifiuti a Pastorano: nube...
Acerra, agenti feriti in servizio: il prefetto Di Bari esprime...
Fiamme su Sarno: il 12 luglio la città rivive la...
Invalsi 2025: allarme per Italiano e Matematica, uno studente su...
Giuseppe Borrelli, napoletano doc, è il nuovo procuratore di Reggio...
Regionali, Schlein: “Accordo possibile anche in Campania e Puglia. A...
Maxiprocesso su violenze in carcere: slitta la testimonianza-chiave dello psichiatra
Uccide il figlio con un colpo alla nuca: arrestato
Napoli, traffico paralizzato: tassisti in rivolta chiedono il cambio dell’assessore
Tragedia a Somma Vesuviana: ritrovato senza vita Luciano Cacciola
Napoli, si trova ad Amsterdam il ragazzo scomparso da Soccavo
Musiala difende Donnarumma: “Non è colpa di nessuno, sono cose...
Euro 2032, Abodi conferma: istituito il Commissario straordinario per gli...
Carlo Ancelotti condannato per frode fiscale: un anno con la...
Altre 5 interdittive antimafia a Giugliano, Villaricca e Napoli

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Omicidio di Stefano Margarita hanno confessato padre e figlio
  • Vendetta di sangue a Rocca di Papa: uccide l'uomo condannato per la morte del figlio
  • Giugliano, arrestato il complice di Antonio Esposito: avevano rapinato il benzinaio
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE