‘Napoli Eden’ il docufilm d’essai su Annalaura di Luggo

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Il 22 settembre l’Archivio di Stato di Napoli organizza un evento speciale con la proiezione di “Napoli Eden“, il docufilm d’essai (durata 74’) sull’artista Annalaura di Luggo diretto da Bruno Colella, in consideration agli Oscar 2021 come miglior “Feature Documentary”.

“Napoli Eden” vincitore di 8 Premi Internazionali, ha ottenuto altre 8 nominations a premi nazionali e internazionali ed è stato selezionato dal MAECI (Ministero degli affari Esteri) nell’ambito del “Progetto Promozione Paese Italia nel mondo” per essere presentato in tutti gli Istituti Italiani di Cultura all’estero.

“Napoli Eden” è il percorso creativo dall’artista Annalaura di Luggo nell’ideazione e creazione di 4 opere d’arte monumentali in alluminio riciclato, realizzate con la partecipazione di alcuni “scugnizzi” dei Quartieri Spagnoli e collocate, come segno di riscatto, in luoghi simbolici di Napoli.

Il progetto pone l’attenzione sulla necessità di salvaguardare l’ambiente e si fa portatore di messaggi positivi di rinascita etica e culturale, facendo leva sull’inclusione sociale dei ragazzi dei Quartieri Spagnoli.

Le opere di “Napoli Eden” sono state successivamente esposte anche agli Studios de Paolis di Roma (agosto 2020) e al Citylife di Milano (dicembre 2020-gennaio 2021).

La proiezione speciale all’Archivio sarà introdotta dall’artista Annalaura di Luggo e ospiterà un parterre d’eccezione tra cui Stanley Isaacs produttore e regista, consulente creativo di Napoli Eden in arrivo dagli Stati Uniti, e dal Canada Greg Ferris ex vicepresidente senior marketing della Paramount Pictures Canada che ha svolto il ruolo di consulente marketing del docufilm.

Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 21 Settembre 2021 - 11:58

Regina Ada Scarico

Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi