Cronaca Salerno

Depuratore in Costiera Amalfitana, Bilotti (M5S): “Il Ministero conferma le criticità dell’impianto”

Condivid

Costiera Amalfitana.“La natura dell’opera comporta la realizzazione di interventi di rilevante impatto nel particolare ambito paesaggistico caratterizzato da una notevole naturalità. Le soluzioni progettuali non sembrano affrontare in modo efficace l’inserimento di un impianto tecnologico in un contesto pregevole e vulnerabile.”

E’ questa la sintesi della risposta del Ministero della Cultura sollecitata dall’interrogazione parlamentare dell’onorevole Anna Bilotti in merito alla realizzazione di un depuratore comprensoriale a Maiori, in Costiera amalfitana, che coinvolge anche i comuni di Atrani, Minori, Ravello, Scala e Tramonti.

L’opera, a quanto risulta dall’atto di sindacato ispettivo, inoltre, non sarebbe al momento conforme agli strumenti urbanistici previsti dalla normativa del territorio, e la sua eventuale realizzazione non potrà prescindere da una variante al Piano urbanistico territoriale con valenza Paesaggistica.

“La risposta del Ministero della Cultura conferma tutte le criticità che sosteniamo da mesi circa l’impianto di depurazione della Costiera amalfitana. L’impatto ambientale e paesaggistico dell’opera non può essere oggetto di deroghe di alcun tipo, soprattutto alla luce della tutela che l’Unesco chiede alle comunità a fronte del riconoscimento di patrimonio mondiale.

Dobbiamo entrare nell’ordine di idee – continua la deputata salernitana – che i nostri patrimoni mondiali devono essere soggetti a rigorosissime tutele sovracomunali proprio perché si tratta di interessi di conservazione che vanno oltre le esigenze delle singole amministrazioni locali”.

L’iniziativa dell’onorevole Bilotti fa eco alle attività del comitato locale «Tuteliamo la Costiera amalfitana» che ha intrapreso da tempo una battaglia per opporsi al progetto la cui esecuzione provocherebbe, inoltre, consumo di suolo, inquinamento atmosferico, alti costi di gestione.

“Continuiamo a tenere alta l’attenzione sul problema – conclude Bilotti – chiedendo la valutazione di una soluzione alternativa più sostenibile, partendo dall’ipotesi di una eventuale realizzazione di una condotta sottomarina da collegarsi al grande depuratore di Salerno, come già avviene per altri comuni della Costiera, che eviterebbe tutte le criticità riscontrate per la costruzione dell’impianto consortile”.


Articolo pubblicato il giorno 26 Agosto 2021 - 20:08
A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Secondigliano, bomba danneggia lo storico panificio-tarallificio Picardi

Napoli- Esplosione nella notte a Secondigliano con molta probabilità di natura estorsiva. A finire nel… Leggi tutto

22 Giugno 2025 - 09:34

Truffe agli anziani, smantellata la nuova holding: 13 arresti

Napoli– Una vera e propria organizzazione criminale specializzata nelle truffe agli anziani è stata smantellata… Leggi tutto

22 Giugno 2025 - 08:55

Airola, imprenditore 41enne torna libero: revocato l’obbligo di dimora

Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha disposto la revoca dell’obbligo di dimora per… Leggi tutto

22 Giugno 2025 - 08:08

SuperEnalotto: il 5 batte un colpo, il 6 si nasconde ancora

Un’estrazione carica di attesa e mistero quella del SuperEnalotto di oggi, che ha visto ancora… Leggi tutto

22 Giugno 2025 - 07:43

Arzano, sequestro officina moto e area di mille metri quadri con rifiuti speciali

Arzano. Terra dei Fuochi: sequestro officina moto e area di mille metri quadri con rifiuti… Leggi tutto

22 Giugno 2025 - 07:30

Estrazioni Lotto e 10eLotto del 21 giugno: il 7 colpisce ancora, il 59 raddoppia e il 25 si fa notare

Un’estrazione all’insegna dei numeri “tenaci”, quella del 21 giugno, che ha riservato alcune sorprese e… Leggi tutto

22 Giugno 2025 - 07:20